il lutto

Cade in chiesa e batte la testa Muore padre Raffaele Spiezie

Città a lutto per la morte di padre Raffaele Spiezie, rettore della Basilica di Santa Maria Incoronata dell’Olmo, che fino al 12 settembre, ricorrenza della beatissima Vergine dell’Olmo, è stato...

Città a lutto per la morte di padre Raffaele Spiezie, rettore della Basilica di Santa Maria Incoronata dell’Olmo, che fino al 12 settembre, ricorrenza della beatissima Vergine dell’Olmo, è stato attivissimo per la programmazione religioso della Santa patrona.

Nato a San Giorgio a Cremano 83 anni fa, padre Raffaele, si è dedicato giovanissimo alla sua opera sacerdotale. Sono stati cinquantadue gli anni di sacerdozio. Era a Cava de’ Tirreni da oltre 50 anni, con una parentesi di circa 20 anni in cui si era trasferito a Palermo. Negli anni ’70 lascia Cava insieme a Padre Silvio Albano per trasferirsi a Palermo presso la locale Congregazione. Al suo ritorno a Cava Padre Raffaele si è impegnato insieme con Padre Silvio a celebrare solennemente due rispettivi Centenari: il primo nel 1995, in cui ricorreva il IV Centenario della morte di San Filippo Neri.

Il secondo nel 1996 e cioè il I Centenario della fondazione della Congregazione cavese per opera di Padre Giulio Castelli. Uomo dal carattere forte e ottimo sacerdote caritatevole, padre Raffaele stato impegnato fino a martedì mattina nella celebrazione della Santa messa.

È deceduto l’altra notte all’ospedale Ruggi D’Aragona a seguito di una emorragia celebrale causata da una caduta in chiesa nella stessa giornata di martedì. Molto probabilmente caduto per un malore. L’anziano padre filippino ha battuto la testa e ha subito perso conoscenza. Immediata la corsa all’ospedale dove le sue condizioni sono apparse subito critiche.

Si è spento martedì notte. Ieri mattina, la voce sulla sua dipartita ha fatto il giro della città, colpendo tutte le persone che in tanti anni di sacerdozio hanno avuto il piacere di conoscerlo.

A rimanere chiuso nel dolore e nel silenzio, è stato Padre Giuseppe Ragalmuto della stessa basilica. A volerlo ricordare con immutato affetto è stato Padre Luigi Petrone del convento di San Francesco e Sant’Antonio. «Mi ha battezzato con il nome di Luigi Magno Petrone. Avevamo un rapporto di stima reciproca e lui sorrideva ogni volta che lo prendevo in giro e scherzavo. Lo ringrazio per i suoi insegnamenti e spero che ci guardi dal cielo».

La salma giungerà dall'obitorio del Ruggi, questa mattina alle 12, nella basilica della Madonna dell’Olmo, dove sarà allestita la camera ardente fino al giorno dei funerali previsti domani, alle ore 11. Padre Raffaele sarà ricordato nel consiglio comunale di questo pomeriggio alle 17.

Si prevede una grande affluenza ai funerali.

Annalaura Ferrara

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