C’è il bando del Comune per gli immobili confiscati 

Pubblicata la manifestazione d’interesse che assegnerà 40 strutture ai privati Le domande entro il 15 novembre, previste concessioni per nove anni

Beni confiscati alla camorra, arriva il bando per assegnare ai privati 40 immobili. Il Comune di Sarno ha infatti pubblicato la manifestazione di interesse per la realizzazione di progetti aventi finalità sociali, mediante l’affidamento in concessione d’uso gratuito degli immobili confiscati alla criminalità organizzata trasferiti al patrimonio del municipio sarnese. Nello specifico, sono circa 40 gli immobili confiscati ai clan tra via Sarno Palma, località Muro Rotto, corso Vittorio Emanuele, via Bracigliano e contrada La Marmora, per una superficie totale di oltre 100mila metri quadrati.
Gran parte apparteneva al clan Galasso ed era stata assegnata al Comune di Sarno nel 2008 con decreti del direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati. Sarno storicamente è la città dell’Agro dove sono presenti più beni sequestrati e poi confiscati alla criminalità organizzata. Il motivo è legato principalmente alla presenza storica del clan Galasso.
Adesso, con la pubblicazione della manifestazione di interesse, tali immobili potranno essere concessi per una durata di nove anni, con facoltà di rinnovo, e trasferiti per finalità istituzionali o sociali ovvero economiche, con vincolo di reimpiego dei proventi per finalità sociali. La selezione per la concessione e l'assegnazione dei beni sarà espletata secondo alcuni criteri: esperienza posseduta, nonché struttura e dimensione organizzativa del partecipante alla procedura di selezione; obbligo di dare avvio al progetto entro tre mesi dalla data di stipulazione della convenzione, a pena di decadenza (motivando in caso contrario il ritardo nell'inizio attività); progetti con finalità sociali (come previsto dalla legge) allegati alla domanda di assegnazione. Le domande saranno poi valutate da un'apposita commissione nominata con successivo provvedimento dopo il termine di presentazione delle istanze.
I soggetti aventi i requisiti del bando, possono partecipare alla procedura di assegnazione presentando entro il 15 novembre al Comune di Sarno un plico contenente la domanda in carta semplice sottoscritta dal legale rappresentante; due distinte buste con la relazione riguardante la struttura organizzativa dell'ente e un progetto di gestione dei beni.
Danilo Ruggiero
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