C’è Casapound in piazza È subito polemica

PONTECAGNANO. Monta la polemica a Pontecagnano Faiano e questa volta non è solamente politica ma anche storica: amministrazione comunale al centro della “bufera” per aver concesso all’associazione culturale Casapound di installare oggi un banchetto sul territorio in occasione della Giornata della Memoria per ricordare le vittime della Shoah.

Ciò è bastato a scatenare la rabbia di Roberto Brusa (coordinatore cittadino Pd), Carlo Naddeo (coordinatore cittadino Sel), Giuseppe Pisapia (coordinatore cittadino Giovani Democratici), Adriano Montemurro (coordinatore cittadino Udc) e Agata Bisogno, candidata sindaco alle prossime elezioni comunali.

«La giornata della memoria è una triste ma importante ricorrenza, e a Pontecagnano Faiano, grazie a questa amministrazione, lo è ancora di più - si legge in un comunicato congiunto dei cinque esponenti - a nostro avviso gli attivisti dell’associazione Casapound possono manifestare il loro pensiero 364 giorni all’anno, ma non il 27 gennaio, che è un giorno di tutti e nel quale va rispettata la memoria delle vittine dell’olocausto. L’amministrazione comunale così facendo offende un’intera comunità, oltre a sporcare la memoria collettiva. Eppure la stessa amministrazione ha ricordato la ricorrenza con un manifesto pubblico».(m.d.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA