Bus e trasporto pubblico Il Comune ora cambia

Deposito temporaneo dei mezzi presso l’area mercatale, integrazione delle corse e revisione del piano di circolazione delle linee urbane degli autobus: sono al vaglio dell’amministrazione comunale una serie di interventi sulla mobilità cittadina per rispondere ai tanti disagi spesso denunciati dai pendolari e dai fruitori del servizio di trasporto pubblico. Interventi, quelli programmati da Palazzo di Città, che si muovono in previsione della concretizzazione del passaggio di consegne del servizio trasporti da Cstp a BusItalia e soprattutto alla luce degli accordi che sono in via di definizione con la ditta Metropark per la realizzazione e la gestione di un terminal di interscambio a ridosso della stazione ferroviaria.

Che la situazione trasporti pubblici in città sia spesso oggetto del malcontento di chi si sposta con i mezzi non è certo un mistero e da tempo, soprattutto gli anziani, lamentano l’attuale allocazione del terminal bus sull’area tre del trincerone ferroviario. La delicata situazione di transizione da Cstp a BusItalia, poi, ha sollevato perplessità e preoccupazione in merito al destino del deposito mezzi di via delle Arti e dei Mestieri (tra i beni messi all’asta dal consorzio salernitano). La possibilità di una acquisizione da parte del Comune, più volte suggerita dai banchi della minoranza e in particolare dai consiglieri Antonio Barbuti e Vincenzo Lamberti, non sembra al momento perseguibile e piuttosto si sta lavorando su altri fronti per evitare che possano esserci ripercussioni sul servizio cittadino.

La soluzione che dovrebbe concretizzarsi a breve è l’allestimento di un’area stazionamento, manutenzione e lavaggio dei mezzi nello spazio seminterrato dell’area mercatale di corso Palatucci. «Non abbiamo ancora rinunciato al deposito di via Arti e Mestieri – ha spiegato l’assessore delegato alle partecipate, Paola Moschillo – ma per ora l’ipotesi di un acquisto dell’immobile da parte del Comune non è perseguibile, attendiamo che anche la seconda gara vada deserta. Nel frattempo, dopo una serie di incontri con il commissario straordinario Raimondo Pasquino e la direzione amministrativa del Cstp che si è detta interessata, abbiamo effettuato sopralluoghi per allestire l’area mercatale ma bisogna aprire le procedure per le verifiche anticendio. Sarà una soluzione temporanea in vista dell’unica unità di stazionamento e manutenzione mezzi che immaginiamo di predisporre presso l’area Metropark nei pressi della stazione».

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