Bus al santuario, un vertice sul caos sosta

Riunione per verificare la fattibilità della proposta di utilizzare l’area ex Cofima come parcheggio

Si terrà nei prossimi giorni una riunione per decidere sulla possibilità di fare dell’area ex Cofima, il parcheggio dei bus che giungono al santuario di San Francesco e Sant’Antonio. L’idea lanciata dal presidente della Metellia, Giovanni Muoio, sembra trovare la piena approvazione dell’assessore alla Polizia Locale, Enzo Passa e del comandante dei caschi bianchi, Antonino Attanasio. I tre dovranno incontrarsi proprio per decidere come rendere concreta la proposta.

Intanto, negli ultimi sette giorni, sono stati oltre una sessantina i pullman giunti da Bari, Napoli, Frosinone, Matera e Benevento. In previsione del loro arrivo è stata organizzata una sosta di “fortuna” sulle prime due parti del trincerone, decisione che ha lasciato non poco scontenti i residenti che hanno scelto Facebook per manifestare il loro malcontento. Come ad esempio, “Edmondo Dantes” che ha postato una foto della rampa che dalla Tengana porta a corso Umberto con su scritto: «Sarebbe interessante sapere chi autorizza il parcheggio dei torpedoni, diretti al santuario, su di un viadotto in costruzione, senza agilità, senza collaudo statico e non aperto al pubblico». Ecco perchè bisogna trovare subito una soluzione. Se non dovessero esserci particolari problemi all’utilizzo dell’area ex Cofima, per fine mese potrà esserci anche l’ordinanza sindacale che darà attuazione alla sosta dei bus turistici.(a.f.)

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