agropoli

Buoni libro, polemica forte sui rimborsi

AGROPOLI. «Le nuove modalità di rimborso dei libri di testo ideate dal comune ci mettono in difficoltà». Commentano così alcune mamme le nuove procedure di rimborso dei libri di testo per le scuole...

AGROPOLI. «Le nuove modalità di rimborso dei libri di testo ideate dal comune ci mettono in difficoltà». Commentano così alcune mamme le nuove procedure di rimborso dei libri di testo per le scuole elementari.

«Nel momento particolare di crisi economica che stiamo vivendo – ha affermato Anna, madre di tre bambini – non è stato opportuno prevedere di farci sborsare anche i soldi per l’acquisto dei libri. Per una famiglia numerosa come la mia e con mio marito che guadagna ben poco, anticipare anche 60 euro diventa pesante». Fino allo scorso anno i genitori degli alunni ritiravano i testi presso le librerie e il comune poi provvedeva a saldare.

Da quest’anno, le famiglie, invece, dovranno acquistare i libri e richiedere poi, previa presentazione della ricevuta di pagamento, il rimborso al comune. Modalità che non piace. A loro sostegno si è schierato il consigliere d’opposizione Pdl, Pasquale Di Luccio, il quale afferma: «Dove sta l’attenzione alle famiglie che questa amministrazione decanta di avere? Da oggi le tante famiglie agropolesi, povere, che non sanno cosa dare da mangiare ai propri figli, dovranno pensare anche ad acquistare i libri per mandarli a scuola».

«I genitori – continua Di Luccio – dovranno, dopo aver anticipato soldi, mettersi a pregare l’assessore di turno per farseli rimborsare. Questo non è un atteggiamento politico corretto, anzi ha tutta l’aria di essere un metodo per crearsi facili clientele e voti. Un cambio di programma, inoltre, che fa comprendere che le casse dell’ente sono vuote, visto che il comune non può più permettersi di sborsare 31 mila euro per l’acquisto dei libri».

Andrea Passaro

©RIPRODUZIONE RISERVATA