IL CASO

Buccino, la Regione Campania sbaglia: ora arrivano i rifiuti

«Errore di formulazione», concessa l’autorizzazione per un impianto negata un anno fa.

BUCCINO - «Errore di formulazione». Così, un anno dopo, la Regione Campania si accorge di aver commesso uno sbaglio nella trascrizione con conseguente bocciatura dell’autorizzazione di impatto ambientale per la realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti a Buccino il cui progetto ora è ritenuto ammissibile. Tutto riportato nel bollettino ufficiale regionale numero 10, pubblicato lunedì e avente ad oggetto la “rettifica del decreto dirigenziale numero 13 del 22 febbraio 2019” circa l’autorizzazione di valutazione di impatto ambientale integrato con valutazione di incidenza per il progetto di realizzazione di un impianto di trattamento aerobico di rifiuti nella zona industriale di Buccino. Autorizzazione riguardante la società Buoneco che nel 2016 acquistò il lotto Asi, numero 18, presentando un progetto per la realizzazione di una piattaforma per il trattamento di 113mila tonnellate di rifiuti a biomasse e avviando, così, le pratiche finalizzate ad ottenere le autorizzazioni di Comune, Ente Riserve Sele -Tanagro e quelle Via e Vas della Regione.

Mariateresa Conte

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