Brucia la stufa, donna salvata dai carabinieri

POSTIGLIONE. Paura in una casa di Postiglione per una stufa in fiamme, una donna è stata salvata dall’intervento di due carabinieri. Nel cuore del centro cittadino, ieri mattina poco dopo le 10 si sono vissuti attimi di paura e di ansia, quando in un’abitazione di piazza Europa all’improvviso è esplosa una piccola stufa alimentata a gasa probabilmente a causa del malfunzionamento di un tubo dell’alimentazione.

Nella casa c’era in quel momento la proprietaria della casa, che spaventata ha iniziato a gridare. Le sue urla si sono sentite fino alla piazza sottostante, tanto da attirare l’attenzione di passanti e cittadini nel mercato settimanale del rione. Tra i passanti, c’erano anche due i carabinieri in servizio alla stazione dell’Arma di Postiglione, diretta dal maresciallo Antonio Costa. I giovani militari, uno dei quali era l’appuntato Gerardo Quintiero, attirati dalle urla della casalinga e consapevoli che nella casa di piazza Europa avrebbe potuto da un momento all’alto verificarsi un ’esplosione, senza esitare si sono precipitati presso l’abitazione della signora dove, incuranti del pericolo, hanno messo in salvo la donna portandola all’esterno della palazzina.

Grazie all’intervento dei carabinieri, che hanno anche spento le fiamme, staccato la bombola incandescente e allontanato gli altri residenti della zona, si è evitato il peggio. Fortunatamente solo tanta paura e una tragedia evitata. Illesa la casalinga e con lei i due militari.

A dare notizia dell’accaduto è stato il vicesindaco Filippo Opromolla, che si è anche complimentato con i due militari dell’Arma: «La città di Postiglione è grata per il salvataggio operato dai due carabinieri - ha dichiarato Opromolla - grazie al loro coraggio e alla tempestività del loro intervento, è stato evitato il peggio».

Mariateresa Conte

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