la sentenza 

Bruciò i genitali della moglie Pena ridotta

Fece colare la plastica bollente sui genitali della moglie. A Chakir Kabir, trentenne marocchino, è stata rideterminata dalla Corte di Appello di Salerno la condanna a quattro anni e quattro mesi di...

Fece colare la plastica bollente sui genitali della moglie. A Chakir Kabir, trentenne marocchino, è stata rideterminata dalla Corte di Appello di Salerno la condanna a quattro anni e quattro mesi di reclusione. Lo straniero, difeso dall’avvocato Gerardo Cembalo, ha ottenuto uno sconto di pena di dieci mesi. Il nordafricano è accusato di lesioni gravissime, sequestro di persona e maltrattamenti.
Per il solo sospetto che la moglie potesse averlo tradito, l’aveva chiusa in casa, segregandola e impedendole qualsiasi contatto con l’esterno. A maggio di due anni fa ci fu la grave lesione, come segno di punizione estrema, dopo averla minacciata per farle confessare le sue sospette relazioni. La donna temette di morire. La fuga arrivò appena in tempo. L’aiutò un’altra straniera che la trovò in stato confusionale in strada.
Massimiliano Lanzotto
©RIPRODUZIONE RISERVATA