IL FATTO

Bretella Eboli-Agropoli, Iannone (FdI): «Alfieri vive nel paese delle meraviglie»

Il senatore: «Il Pd è incapace di realizzare le opere vecchie e nuove»

SALERNO - «Da anni governano tutto ma non sono capaci di realizzare nulla: l’aversana è ferma dove l’abbiamo lasciata ai tempi in cui governavamo la Provincia; la strada del Parco manco a parlarne. E ora parlano della bretella Eboli-Agropoli ma con questi “architetti” sarebbero ancora in corso di costruzione le piramidi. Deluchini, Alfierini, PD vari e diversamente PD parlano sempre al futuro ma il presente langue. Alfieri non supera il ponte di ferro sul Sele e De Luca non scende mai sotto Salerno: sono due ectoplasmi istituzionali che blaterano molto e realizzano il niente. Facessero meno polemiche e più lavoro che non hanno una visione e ancora meno visione della realtà. Differentemente da loro che hanno solo la cultura della propaganda di partito, il Governo ha la cultura delle Istituzioni e dello Stato, quello che è per tutti i cittadini. Si farà solo quello che è utile e in rete per servire aree vaste ed interconnettere i territori non si spende per pannicelli caldi pagati a peso d’oro utili solo alla propaganda di questi anfitrioni del nulla. Le infrastrutture sono la vera svolta per lo sviluppo locale e vanno fatte con una filosofia che valorizzi tutti i territori e non alcuni penalizzandone altri. Una cosa è certa: i responsabili dell’isolamento della parte sud della nostra provincia non possono essere la soluzione. La soluzione è il superamento di questi attori politici». Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, parlamentare del collegio senatoriale della provincia di Salerno.

Sulla questione è intervenuto anche Alberico Gambino, coordinatore Provinciale del partito di Giorgia Meloni: «Nella surreale discussione, attivata da un sindaco in scadenza di mandato e Presidente della Provincia ancora per pochi mesi, relativa al progetto di bretella che collegherebbe Eboli ad Agropoli, FdI Salerno ha una posizione di ferma contrarietà, in quanto quel progetto è soltanto la più costosa tra le opzioni in campo per intervenire sulla viabilità verso il Cilento; la più costosa in termini economici e di consumo di suolo. Riteniamo, ad esempio, che qualsiasi valutazione vada fatta attraverso il completamento di altri assi viari che alleggerirebbero i flussi di traffico verso il Cilento come la strada del Parco; soltanto dopo sarà possibile una valutazione del costi/benefici dell"opera. È trascorso ormai quasi un decennio dall'ultimo intervento sull'Aversana per la quale esiste un progetto irrealizzato di completamento; servirebbe tra l'altro anche a collegare meglio, e più facilmente, l'aeroporto Costa d'Amalfi alla costiera Cilentana. Sul progetto della costosissima Bretella Alfieri/De Luca, vedremo come si esprimerà l'Anas. Noi siamo fortemente contrari e abbiamo ben chiare le numerose alternative».