Box auto in via Adinolfi C’è il via libera della banca

La società di costruzione deposita le garanzie richieste dall’amministrazione La documentazione passa ora al vaglio del responsabile del procedimento

Parcheggi interrati di via Adinolfi, scongiurata la rescissione del contratto con la ditta Gin. Si riapre un barlume di speranza per i promittenti acquirenti dei box e per i residenti. Ieri mattina, nell’ultimo giorno utile, alle 12, la ditta appaltatrice ha depositato al Comune il piano finanziario relativo alla realizzazione dei parcheggi interrati. L’ultimatum lanciato dall’Amministrazione prima di Natale e che indicava al 15 gennaio la data ultima per presentare la documentazione richiesta, ha sortito gli effetti desiderati.

La storia infinita del cantiere aperto nel 2011 per la realizzazione di box e parcheggio in projet financing (con un investimento di 2,9 milioni e bloccato da tre anni per l’avvio della procedura di fallimento della ditta Malangone) tra poche settimane arriverà ad un punto di svolta. La banca ha approvato l’asseverazione finanziaria che consentirà alla ditta Gin di proseguire l’iter per la riapertura del cantiere solo però, dopo la verifica dell’intero fascicolo da parte del responsabile unico del procedimento, l’ingegner Rosario La Corte. Quindi l’Amministrazione Comunale incontrerà i rappresentanti del comitato dei promissari acquirenti per illustrare il proseguo dell’iter. Questi ultimi tirano un sospiro di sollievo: nelle ultime settimane temevano la rescissione del contratto da parte dell’Amministrazione dopo l’approvazione, ad aprile, della variante al progetto dei parcheggi interrati proposto dalla Società.

Una variante con la quale la Gin si fa carico tutti i lavori complementari richiesti dal responsabile del procedimento tra cui la riqualificazione di tutta via Rosselli fino alla S.S. 19 e la modifica delle rampe in ingresso ed uscita dal parcheggio per conservare la viabilità su via XXIV Maggio e via Sisto, compensando il maggiore importo dei lavori con la realizzazione di ulteriori 30 box auto al primo livello interrato ed una rimodulazione del numero degli stalli da lasciare in gestione al concessionario. «Con la presentazione del Piano finanziario asseverato – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Dino Norma – qualora dovesse risultare inerente alle richieste effettuate dall’Ente, avremo scongiurato la rescissione del contratto che avrebbe comportato l’apertura di un nuovo iter tecnico burocratico molto lungo e farraginoso».

Angelica Tafuri

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