urbanistica

Box auto a San Matteo Bocciato il progetto

Può tirare un sospiro di sollievo il Comitato S. Matteo di Nocera Inferiore i box auto di via Papa Giovanni XXIII potrebbero non essere più realizzati. Dopo una lunga battaglia che ha portato anche...

Può tirare un sospiro di sollievo il Comitato S. Matteo di Nocera Inferiore i box auto di via Papa Giovanni XXIII potrebbero non essere più realizzati.

Dopo una lunga battaglia che ha portato anche ad una petizione popolare, la giunta Torquato ha preso atto della consulenza agronomica e ambientale effettuata dal professionista Luigi D’Aquino su commissione proprio del Comune. Chiaro il risultato della perizia che sostiene la non realizzazione del progetto presentato dai proprietari, perché non sarebbe stata rispettata una normativa regionale a tutela delle aree alberate. L’area in questione situata tra via Fava, via Garibaldi, Piazza del Corso e via Papa Giovanni XXIII avrebbe un preciso valore agronomico che non permetterebbe determinati interventi. Infatti, nell’area posta alle spalle della chiesa di S. Matteo, esiste un agrumeto con alberi di oltre sessanta anni riusciti a sopravvivere senza non pochi problemi. Al suo interno presenti anche gli ultimi esemplari delle arance di Sant’Egidio. Adesso il Comune potrebbe chiedere al proprietario di rivedere il proprio progetto per non andare incontro a future sanzioni. Inoltre in seguito a questa perizia l’amministrazione Torquato starebbe già valutando l’ipotesi di estendere questa decisione anche alle altre aree verdi. In merito alla vicenda S. Matteo da alcuni anni si starebbe cercando di trasformare la zona in un’area destinata al parcheggio privato con la realizzazione di 30 box auto interrati. L’ingresso, secondo il progetto presentato dai proprietari, doveva essere realizzato su via Fava.

Tre i proprietari del terreno – le famiglie Bove, Maiorino e Casillo – mentre la stradina di accesso ai box che costeggia il palazzo Sicom è di proprietà della famiglia Nobile.

(g. v.)

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