Botti e rifiuti a SalernoCapodanno da dimenticare

La città incivile: rimossi cipolle inesplose in via Baratta. Discariche abusive nel Centro storico

Due facce della stessa medaglia: l’inciviltà e il mancato rispetto delle più elementari norme legate alla sicurezza. Due facce di un Capodanno da dimenticare: pericolosi botti inesplosi lasciati incustoditi in un parcheggio e quintali di rifiuti abbandonati in due siti del Centro storico. In entrambi i casi c’è voluto il lavoro di esperti per evitare pericolose conseguenze. Nel caso delle bombe carta inesplose è dovuto intervenire l’artificiere antisabotaggio della Polizia di Stato prima che gli ordigni potessero nuocere a qualche passante.
Le due "cipolle", la mattina del 2 gennaio scorso, erano state rinvenute dai vigili del fuoco all’interno del parcheggio del Monopolio di Stato, in via Silvio Baratta. Si trattava di ordigni di circa 125 grammi di materiale esplodente ciascuno. La "cipolla" è un «ordigno pericolosissimo in sé - commenta un esperto della questura - che quando resta inesploso esposto all’umidità della notte diventa una sorta di mina anti-uomo: esso, infatti, può esplodere all’improvviso per fiamma latente o semplicemente per lo sfregamento fatto con un piede o una mano, magari per allontanarlo». Ecco perché in via Baratta l’artificiere della polizia ha dovuto mettere in sicurezza l’area prima di prelevare le due bombe. «Questi ordigni - sottolineano dalla questura - sono confezionati da persone senza scrupoli che certo non badano alla incolumità di nessuno e per i quali la legge prevede pene detentive. Alle pene, comunque, è soggetto non solo chi vende ma anche chi illegalmente acquista o comunque utilizza fuochi legali oillegali che siano».
Altro spettacolo poco edificante quello al quale hanno dovuto assistere gli operatori comunali addetti alla rimozione dei rifiuti nella notte di Capodanno. Nel loro abituale giro per ripulire le strade da botti ed immondizia, hanno scoperto due vere e proprie discariche abusive in Largo Cassavecchia, a pochi passi dal Duomo, e in piazza Matteo D’Aiello, nello storico rione delle Fornelle. Gli operatori ecologici hanno trovato buste di rifiuti organici, vecchi mobili ed accessori di arredamento, materiale di risulta da interventi edilizi e persino dei barattoli vernice. Gli addetti del Comune hanno dovuto lavorare per ore per portar via i rifiuti sparpagliati ovunque. Le due tipiche piazze del Centro storico, alla fine, sono tornate agibili ma, almeno in un caso, purtroppo, non belle come un tempo. I barattoli di vernice infatti hanno irrimediabilmente macchiato la pavimentazione. Nei prossimi giorni si cercherà di rimediare con l’uso di solventi, col pericolo che i prodotti chimici possano lasciare una traccia indelebile di questo Capodanno da incivili.