Botti, bilancio pesante I feriti sono diciassette

Amputazione dell’avambraccio sinistro per un 23enne di Baronissi A Minori un anziano di 77 anni perde l’indice e due falangi della mano

SALERNO. Non sono serviti a nulla gli appelli istituzionali a non usare e maneggiare petardi proibiti. E nemmeno i divieti di molti sindaci del salernitano, compreso il primo cittadino della città capoluogo, Enzo Napoli, ad esplodere botti illegali hanno sortito gli effetti sperati. Perché anche quest’anno, comenei precedenti, le notizie post Capodanno sono simili ad un vero e proprio bollettino di guerra. Una “battaglia” privata, combattuta il più delle volte tra le mura domestiche, per il solo gusto di ottenere l’esplosione più rumorosa. Ma ogni fine dell’anno, a dispetto degli avvertimenti, dopo i festeggiamenti si fa purtroppo la conta dei feriti. A anche quest’anno le notizie sono disarmanti. Perchè, in tutta la provincia, infatti, sono state ben 17 le persone che hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari. E, voltandosi indietro, balza all’occhio come invece di migliorare la situazione è addirittura peggiorata. Perchè, rispetto a 365 giorni fa, sono ben 6 i feriti in più. E già questo dato da solo è di per sè rilevante, per comprendere la complessità di un fenomeno che non cenna a diminuire.

I casi più gravi, che hanno determinato menomazioni invalidanti per i protagonisti, si sono verificati a Baronissi e Minori. Nella città della Valle dell’Irno a restare seriamente menomato è stato un ragazzo di 23 anni. Che ha riportato, in seguito alla deflagrazione improvvisa di una “cipolla” che stava maneggiando, profonde ferite alla mano sinistra. Il 23enne è stato immediatamente soccorso e ricoverato presso il Ruggi di Salerno. A causa delle gravi condizioni, tuttavia, i medici non sono riusciti a salvare l’arto ma, anzi, hanno dovuto procedere all’amputazione dell’avambraccio. Anche in Costiera amalfitana si è registrato un incidente piuttosto grave. E sempre per via dello scoppio di un petardo. In questo caso ad essere coinvolto è stato un 77enne che, in seguito all’esplosione improvvisa di un botto, ha perso l’indice della mano destra e la falange terminale di medio e anulare. Ricoverato per il primo soccorso preso il Costa d’Amalfi è stato trasportato, dopo essere stato stabilizzato, nel reparto specializzato del nosocomio salernitano.

Le noti dolenti si registrano pure nell’agro nocerino sarnese. A Sarno, difatti, un uomo di 50 anni ha riportato lo spappolamento della mano sinistra. La prognosi per lui è di 30 giorni. Anche nel capoluogo di provincia un uomo di 51 anni è rimasto ferito alla gamba destra. Stavolta la dinamica, però, è piuttosto singolare, in quanto l’uomo non si è ferito per sua negligenza ma è stato vittima. Il 51enne, infatti, è stato colpito mentre si trovava in strada a festeggiare il 2016, da un petardo esploso alle sue spalle. Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Cava de’ Tirreni, è stato medicato ma ricoverato in attesa di un intervento ricostruttivo, con una prognosi di 40 giorni. Tutti gli altri feriti, invece, sono stati giudicati guaribili tra i 7 ed i 10 giorni. Un episodio particolare, altresì, si è verificato nella notte tra giovedì e venerdì, intorno alle 2, in via delle Tofane a Mariconda . La deflagrazione di una batteria di manufatti pirotecnici di grossa dimensioni, posizionati sulla via pubblica, infatti, ha provocato il danneggiamento delle finestre di diverse abitazioni, nonché la rottura dei finestrini di un'autovettura parcheggiata nelle vicinanze. E un uomo residente in uno degli appartamenti è stato colpito da frammenti di vetro del suo balcone. Visitato presso il locale pronto soccorso è stato dimesso con una prognosi di 8 giorni per via delle escoriazioni riportate. Nel corso della notte del 31 dicembre i carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Salerno, nei pressi di Piazza della Libertà, hanno sorpreso M.R. , pregiudicato, salernitano di 54 anni, mentre vendeva materiale esplodente del genere vietato, su una bancarella rudimentale e sprovvisto delle autorizzazioni. Il 54enne è stato deferito in stato di libertà all'Autorità giudiziaria, mentre il materiale pirotecnico (circa cinquanta chili di materiale esplodente di V e IV categoria) è stato sottoposto a sequestro.

Numerosi anche gli interventi dei Vigili del fuoco che sono dovuti uscire a sirene spiegate per ben 45 volte. A Salerno, in particolare, i caschi rossi sono intervenuti per l’incendio, per cause che sono ancora in corso d’accertamento, di 2 autovetture. Scendendo nei particolari i pompieri hanno operato, per spegnere le fiamme che avevano avvolto una vettura, in via Antonio Ferrigno. Nel secondo caso, invece, i Vigili del fuoco hanno prestato la loro opera in via Fratelli De Mattia. E autovettura è andata in fiamme anche a Nocera Inferiore, in via Filangieri. A San Valentino Torio, infine, ad andare a fuoco è stata una abitazione.

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