LA VIOLENZA

Botte alla moglie a Sarno, un 47enne viene rinviato a giudizio

L'uomo è accusato anche di uso in luogo pubblico di arma impropria

SARNO - Beveva, perdeva il controllo e picchiava selvaggiamente la moglie, offesa e intimidita pesantemente davanti alle figlie piccole il 47enne, divenuto aguzzino della coniuge tra le quattro mura di casa. Fino all’episodio più grave, registrato il ventinove agosto 2011, quando la donna era uscita di casa per delle commissioni. In particolare, la donna in primis aveva dovuto chiedere il permesso al marito, solo per uscire, per evitare sfoghi o violenze. L’imputato, rinviato a giudizio, è accusato formalmente di maltrattamenti e porto in luogo pubblico di arma impropria, per aver preso con sé un tubo, nel corso della scorribanda a casa della suocera, pronto ad adoperare l’oggetto come un’arma.