Botta e risposta Servalli-Galdi sul web

Lo scontro tra l’attuale ed ex sindaco passa dall’aula consiliare al web. La diatriba verbale ha avuto come palcoscenico facebook. Un social molto usato dall’ex primo cittadino Marco Galdi, che nei giorni scorsi ha criticato aspramente alcune scelte dell’attuale amministrazione. Le accuse, peraltro, sono state poi ripetute in aula consiliare nel corso dell’ultimo Consiglio.

Il primo passo è stato fatto dal sindaco Vincenzo Servalli, il quale sul suo profilo ha puntato il dito contro Galdi scrivendo: «Un mattino al Comune ti accolgono con un’altra bella eredità: più di due milioni di euro. Poi accendi il computer, vai sulla pagina di facebook e leggi che lo stesso che non ha affrontato i problemi al momento giusto ti dà lezioni e impartisce insegnamenti». Il “post” ha scatenato una serie di commenti di cittadini più o meno positivi. Tra gli altri quello dell’ex sindaco Marco Galdi, il quale ha annunciato di voler protocollare un documento che contiene una richiesta di chiarimenti. “Sono stato avvisato da conoscenti che su facebook vi è un attacco alla mia persona. Premetto che svolgo il ruolo di consigliere di opposizione e, anche se la cosa può infastidire, lo faccio nell’interesse dei cittadini di Cava. Inoltre quando devo impartire lezioni, lo faccio ai miei studenti dalla cattedra universitaria».

E ancora, rivolgendosi a Servalli: «Visto che la sua affermazione è gravemente lesiva della mia immagine, le chiedo di conoscere nel dettaglio l’origine dei due milioni di euro debito a cui lei allude nel post. La stessa richiesta è rivolta al dirigente di ragioneria ed al segretario generale. Resto in attesa di risposta, considerato che l’accusa generica è la modalità più subdola per gettare fango sull’avversario politico».

Alfonsina Caputano

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