Bosso-Zilli, la “strana coppia” sul belvedere di Villa Rufolo

Ravello Festival: domani sera fusione di suoni e voci da un panorama mozzafiato All’alba concerto della Filarmonica Salernitana. Di Capri annuncia il nuovo disco

RAVELLO. Metti una sera al chiar di luna, la magia che solo un panorama mozzafiato sa regalare e, come corollario, la musica suadente e sensuale di una tromba che fa da sottofondo ad una voce melodiosa. Sono questi gli ingredienti del prossimo appuntamento del Ravello Festival (domani sera, 21.30) che vedrà protagonisti, sul Belvedere di Villa Rufolo, Fabrizio Bosso e Nina Zilli. Un duo inedito che, però, sta spopolando questa estate con il tour “We love you - Jazz'n soul”. Un viaggio attraverso la musica di Detroit, la Motown, l’r’n’b di Memphis, il blues di Chicago e il Philadelphia sound, un omaggio live alle grandi voci della musica soul: da Amy Winehouse a Nina Simone, passando per Sam Cooke, Otis Redding, Etta James, Marvin Gaye.

La “strana coppia”, che arriva nella “città della musica” dopo aver mietuto successi in giro per l’Italia, si esibirà accompagnata da una band formata da elementi scelti accuratamente dallo stesso Bosso, non solo per le qualità non solo tecniche e strumentali ma anche per l’approccio trasversale alla musica: al pianoforte e alle tastiere ci sarà Julian Oliver Mazzariello, alle chitarre Egidio Marchitelli, al basso e contrabbasso Marco Siniscalco e alla batteria Emanuele Smimmo. Oltre ai classici del soul, il repertorio comprende anche degli standard jazz interpretati dalla tromba di Bosso e alcuni dei maggiori successi della Zilli.

«Tutto nasce dall’amore per la musica black, la più antica – evidenzia Nina Zilli - quella maledetta pentatonica che ha dato il via alla musica moderna. Canterò la storia del soul, ma sarà il jazz a scardinare le note».

L’incontro e l’unione artistica tra Zilli e Bosso, comunque, non è stata un caso. «Da tempo meditavo di realizzare un progetto con una voce – spiega Bosso - e, dopo aver conosciuto Nina, ho capito immediatamente che era lei la persona giusta, sia per il timbro che per il mondo da cui proviene.».

Alle prime luci del giorno, intanto, sempre sul Belvedere di Villa Rufolo il “Concerto all’alba”, con l’orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi”, diretta dal maestro Alvise Casellati. Tra gli appuntamenti del Ravello Festival, comunque, l’inaugurazione venerdì della mostra “C.A. Bixio: musica e parole nel Novecento italiano” e lo spettacolo “Canzoni dal secolo Breve” condotto da Pippo Baudo, nel corso del quale Peppino Di Capri ha annunciato l’uscita di un nuovo disco.

Gaetano de Stefano

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