Borgo in sicurezza, arrivano 40mila euro

ROSCIGNO. Il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni corre in soccorso del sindaco di Roscigno. L’Ente con sede a Vallo della Lucania, guidato dal presidente Tommaso Pellegrino, ha stanziato infatti 39.500 euro per procedere alla messa in sicurezza dell’ingresso principale e secondario alla piazza del borgo di Roscigno Vecchia, interdetto a veicoli e pedoni. Si tratta di un borgo non intaccato dalla modernità, che conserva i tratti urbanistici e architettonici di un centro agro-pastorale sette-ottocentesco, riconosciuto nel 1998 nella lista dei siti patrimonio Unesco, insieme al Parco del Cilento, all'area archeologica di Paestum e alla Certosa di Padula.
Il Comune di Roscigno aveva chiesto, al fine di far tornare fruibile l’area, l’intervento finanziario dell’Ente Parco, lo scorso dicembre, presentando anche un preventivo di spesa di pari importo a quello stanziato dall’Ente vallese.
Il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, nell’ottobre scorso emise un’ordinanza di chiusura dell’ingresso al borgo di Roscigno Vecchia, a seguito di un sopralluogo operato dai vigili del fuoco, accompagnati da ingegneri. All’esito delle verifiche, questi comunicarono alla Protezione civile la chiusura a mezzi e a pedoni dell’ingresso al borgo per l’imminente pericolo di crollo di alcuni immobili. Nella zona in questione sono presenti molti immobili abbandonati, di proprietà di privati, che risultano fatiscenti e pericolosi e necessitano quindi di interventi strutturali. Il sindaco ha intenzione di procedere nei confronti dei proprietari, tramite ordinanze ad hoc, per intimare loro di intervenire e risolvere le criticità; in caso contrario l’Ente provvederà, agendo poi in danno. Alcuni immobili fatiscenti potrebbero invece venire abbattuti.
Andrea Passaro
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