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«Boom del Frecciarossa, rendiamo stabile il collegamento»
SAPRI. Dati incoraggianti quelli del Frecciarossa che collega il Nord Italia con il Cilento. «Una marea di gente si è riversata nella stazione di Sapri nell’ultimo weekend – afferma Mario Fortunato,...
SAPRI. Dati incoraggianti quelli del Frecciarossa che collega il Nord Italia con il Cilento. «Una marea di gente si è riversata nella stazione di Sapri nell’ultimo weekend – afferma Mario Fortunato, di CittadinanzAttiva – in concomitanza con l’arrivo e la partenza del Frecciarossa Milano-Sapri. Viaggiatori provenienti dalle diverse località del territorio, e dalle vicine regioni di Basilicata e Calabria, hanno affollato il marciapiedi del primo binario facendo rivivere vecchie immagini degli anni ‘70/-‘80, quando lo scalo di Sapri (soprattutto nel periodo estivo e in occasione delle festività) rappresentava ideale luogo di transito per un territorio vastissimo: Golfo di Policastro, Vallo di Diano, Potentino Meridionale e Alta Calabria, servendo una popolazione di oltre 200mila abitanti».
Il servizio, dal momento della sua prima attivazione avvenuta l’11 giugno 2017 (terminerà il 16 settembre), ha riscosso un altissimo gradimento da parte dei vacanzieri che frequentano periodicamente le località del Basso Tirreno. Negli ultimi tre mesi «circa cinquemila persone hanno utilizzato l’Alta velocità, che prevede fermate ad Agropoli, Vallo scalo e Sapri, con una media di quasi 200 viaggiatori a corsa (ancora di più nel mese di agosto), per un incasso che raggiunge sicuramente i 500mila euro». «È compito delle istituzioni e della politica – sostiene CittadinanzAttiva – in primis del sindaco di Sapri, degli amministratori degli altri comuni, di attivare tutte le iniziative possibili per ottenere non solo la conferma del servizio per i periodi di alta stagione, con corse magari giornaliere, ma anche un servizio periodico in coincidenza delle principali festività (Natale, Pasqua e vari ponti)».
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Il servizio, dal momento della sua prima attivazione avvenuta l’11 giugno 2017 (terminerà il 16 settembre), ha riscosso un altissimo gradimento da parte dei vacanzieri che frequentano periodicamente le località del Basso Tirreno. Negli ultimi tre mesi «circa cinquemila persone hanno utilizzato l’Alta velocità, che prevede fermate ad Agropoli, Vallo scalo e Sapri, con una media di quasi 200 viaggiatori a corsa (ancora di più nel mese di agosto), per un incasso che raggiunge sicuramente i 500mila euro». «È compito delle istituzioni e della politica – sostiene CittadinanzAttiva – in primis del sindaco di Sapri, degli amministratori degli altri comuni, di attivare tutte le iniziative possibili per ottenere non solo la conferma del servizio per i periodi di alta stagione, con corse magari giornaliere, ma anche un servizio periodico in coincidenza delle principali festività (Natale, Pasqua e vari ponti)».
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