Bonifica a Sapri, incontro in Comune

SAPRI. Dopo l’abbattimento dell'ex cementificio inizia la fase due. Per martedì è stata infatti convocata nella sede comunale la Club Tirrenico srl, proprietaria della struttura e dell’area di otto ettari in località Pali, che per ben 60 anni è stata occupata dallo scheletro di cemento armato e ferro demolito lo scorso 11 ottobre. L’amministratore delegato, Giovanni Sannino, e i suoi soci incontreranno il sindaco, Giuseppe Del Medico, per il primo appuntamento del tavolo tecnico in cui si inizierà a discutere della riqualificazione.

Intanto, entro 6 mesi dovranno smaltire il materiale di risulta e bonificare l’area; in caso contrario l’amministrazione procederà in danno. Questo è quanto emerso nel corso dell’incontro pubblico, intitolato “Demolito il #cementificio, ha vinto la città di #Sapri” che si è svolto nell’aula consiliare. Alla tavola rotonda erano presenti, tra gli altri, oltre al primo cittadino e al suo vice, Ricciardi, lo stesso ingegner Sannino e Michele Marciano, titolare della ditta del posto che ha eseguito i lavori di abbattimento. Nel corso dell’assemblea sono stati illustrati i passaggi che, a partire dalla firma, nel luglio 2013, del protocollo d’intesa tra ente comunale e proprietà, hanno portato alla sottoscrizione del mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti e infine al permesso a costruire per procedere all'opera di demolizione, partita lo scorso 13 aprile.

Durante l’incontro il sindaco ha confermato che nella demolizione «non si sono sollevate polveri sottili e l’amianto è stato tolto dalla copertura 12 anni fa».

Vito Sansone

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