Bomba nella notte al Colorado Cafè

Un ordigno ha fatto saltare la saracinesca del locale alla frazione Bagni. Nessun ferito, ingenti i danni alla struttura

COLLIANO. Bomba nella notte contro la saracinesca del Colorado Cafè. La metodologia è quella dell’intimidazione. Un ordigno è stato fatto esplodere poco dopo le 2,30 davanti al locale di Bagni di Colliano. La forza deflagrante è stata possente. Danni si sono avuti anche agli infissi dell’abitazione sovrastante e all’ingresso del vicino ambulatorio veterinario dell’Asl. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Eboli, guidata dal tenente Luca Geminale.

A prima vista, analizzando quanto accaduto, si pensa alla pista del racket, ma non ci sono conferme finora in tal senso. Chi ha messo il pacco esplosivo di fabbricazione artigianale aveva come obiettivo proprio il bar, che funge anche da pub e live music. Quello colpito da mano delinquenziale ignota è un locale molto in voga tra i giovani dell’Alto e Medio Sele. E forse questo il motivo che l’ha fatto finire tra i possibili bersagli di una potenziale richiesta estorsiva.

L’altra notte c’è stato un forte boato che ha svegliato di soprassalto l’intero vicinato. Lo spavento maggiore l’hanno avuto le famiglie che abitano al piano di sopra del locale. Anche la loro casa ha avuto dei danni benché di lieve entità. C’è stato chi ha creduto fosse un movimento tellurico, ma negli ultimi tempi episodi di delinquenza simile si sono verificati con insolita frequenza. L’intervento di vigili del fuoco è stato richiesto anche per verificare la stabilità dell’edificio, che non ha risentito della forza d’urto dell’esplosione. I vigili del fuoco e i carabinieri hanno lavorato a lungo per verificare la presenza di elementi che possano aiutare a identificare gli esecutori dell’attentato al pub.

Come sempre, in casi simili, si spera di ottenere informazioni utili dal sistema di videosorveglianza. Ieri i carabinieri non avevano ancora le registrazioni. Bisognava ripristinare l’energia elettrica nel locale prima di poter scaricare il video del momento dell’esplosione. I fotogrammi potranno dare una grossa mano agli inquirenti. Almeno ad avere un quadro preciso sulla sequenza dell’attentato e sui componenti del commando. Le indagini – assicurano gli uomini dell’Arma – sono a largo raggio, senza escludere la pista della delinquenza locale.

Non si sono avuti feriti perché all’ora dell’esplosione il locale era chiuso. Si contano, invece, i danni. Ieri mattina, completati i rilievi dei carabinieri, il titolare si è messo al lavoro per sistemare il locale e riprendere quanto prima l’attività commerciale.

Massimiliano Lanzotto

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