Bomba carta esplode davanti al market
Nel mirino il Punto Simply di via Zanotti Bianco, a Pastena. La squadra mobile sta visionando i filmati delle telecamere
Panico giovedì notte in via Zanotti Bianco, a Pastena, dove intorno all’una è esplosa una bomba carta. Il boato è stato sentito in tutto il rione che confina con la centrale via Rocco Cocchia e diverse persone si sono affacciate ai balconi o sono scese in strada per capire cosa stesse accadendo. L’esplosione ha fortemente danneggiato la saracinesca del supermercato Punto Simply, dinanzi alla quale l’ordigno era stato posizionato, ed anche un motore frigorifero dell’esercizio commerciale.
Alcuni residenti hanno fatto immediatamente scattare l’allarme contattando il servizio di emergenza ed in pochi istanti le pattuglie della sezione volanti e della squadra mobile della questura hanno raggiunto il luogo dell’esplosione. I poliziotti hanno effettuato i primi rilievi, per poi contattare i titolari del supermercato, che sono stati a lungo sentiti dalle forze dell’ordine. Le indagini sono affidate agli uomini del vice questore aggiunto Lorena Cicciotti, a capo della squadra mobile: in queste ore si stanno visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza posizionate in strada e all’ingresso dell’attività commerciale. E proprio dai filmati potrebbero emergere particolari importanti per risalire all’autore o agli autori del gesto intimidatorio. Gli investigatori non si sbottonano e al momento non si sa se l’ordigno sia stato posizionato all’ingresso dell’attività commerciale con lo scopo di intimorire i proprietari per questioni economiche o per motivi personali legati a vecchie ruggini. Al momento, dunque, non si esclude ancora nessuna pista. Sempre nella giornata di ieri sono stati sentiti anche alcuni dipendenti della struttura e alcuni residenti dello stabile che ospita il supermercato. Ma nessuno degli abitanti della zona, da quanto si è appreso, è riuscito a riferire alle forze dell’ordine particolari utili alle indagini. Chi ha agito, infatti, lo ha fatto in pochissimi istanti. Probabilmente si è trattato di una o più persone che hanno raggiunto via Zanotti Bianco a bordo di uno scooter, per muoversi agilmente ed in fretta. Poi, dopo aver azionato l’ordigno, realizzato in maniera rudimentale, si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Un mese fa una bomba carta esplose davanti ad un bar di Contursi in località Bagni. L’ordigno fu fatto scoppiare, per la seconda volta davanti ad un bar di proprietà di un imprenditore della zona. A fine agosto a Scafati, a circa ventiquattr’ore dal raid-sparatoria al negozio di un parrucchiere,fu una pescheria-ristorante a finire nel mirino di misteriosi attentatori che piazzarono una bomba carta nei pressi dell’esercizio commerciale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Alcuni residenti hanno fatto immediatamente scattare l’allarme contattando il servizio di emergenza ed in pochi istanti le pattuglie della sezione volanti e della squadra mobile della questura hanno raggiunto il luogo dell’esplosione. I poliziotti hanno effettuato i primi rilievi, per poi contattare i titolari del supermercato, che sono stati a lungo sentiti dalle forze dell’ordine. Le indagini sono affidate agli uomini del vice questore aggiunto Lorena Cicciotti, a capo della squadra mobile: in queste ore si stanno visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza posizionate in strada e all’ingresso dell’attività commerciale. E proprio dai filmati potrebbero emergere particolari importanti per risalire all’autore o agli autori del gesto intimidatorio. Gli investigatori non si sbottonano e al momento non si sa se l’ordigno sia stato posizionato all’ingresso dell’attività commerciale con lo scopo di intimorire i proprietari per questioni economiche o per motivi personali legati a vecchie ruggini. Al momento, dunque, non si esclude ancora nessuna pista. Sempre nella giornata di ieri sono stati sentiti anche alcuni dipendenti della struttura e alcuni residenti dello stabile che ospita il supermercato. Ma nessuno degli abitanti della zona, da quanto si è appreso, è riuscito a riferire alle forze dell’ordine particolari utili alle indagini. Chi ha agito, infatti, lo ha fatto in pochissimi istanti. Probabilmente si è trattato di una o più persone che hanno raggiunto via Zanotti Bianco a bordo di uno scooter, per muoversi agilmente ed in fretta. Poi, dopo aver azionato l’ordigno, realizzato in maniera rudimentale, si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Un mese fa una bomba carta esplose davanti ad un bar di Contursi in località Bagni. L’ordigno fu fatto scoppiare, per la seconda volta davanti ad un bar di proprietà di un imprenditore della zona. A fine agosto a Scafati, a circa ventiquattr’ore dal raid-sparatoria al negozio di un parrucchiere,fu una pescheria-ristorante a finire nel mirino di misteriosi attentatori che piazzarono una bomba carta nei pressi dell’esercizio commerciale.
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