Bollette non recapitate Gli utenti citano le Poste

Fisciano, il problema riguarda soprattutto il pagamento del canone idrico Le fatture arrivano anche con quattro mesi di ritardo. Proteste e polemiche

FISCIANO. Contribuenti sul piede di guerra. A denunciare il mancato recapito della corrispondenza postale sono soprattutto i residenti di via Giovanni Amendola e via Rubino Nicodemi a Penta, che lamentano la mancata ricezione di documenti postali da circa quattro mesi.

Un disagio che si sta trasformando in un incubo per migliaia di contribuenti, costretti a preoccuparsi di verificare l’esatto periodo in cui dovrebbero giungere i tributi delle utenze domestiche con le relative scadenze per i pagamenti.

Alcuni residenti hanno denunciato di non ricevere ormai da quattro mesi la bolletta dell’acqua, che solitamente viene recapitata dalla Gori, la società che gestisce il servizio idrico integrato in quasi tutto l’Irno.

Dopo circa quattro mesi senza ricevere alcun tributo, c’è stato chi si è recato agli sportelli della Gori a Mercato San Severino per verificare la propria posizione in merito alla corresponsione dei pagamenti del servizio di fornitura idrica.

Per alcuni si è trattato di un vero e proprio shock, che ha turbato la quiete di interi nuclei familiari.

Bollette che in alcuni casi superavano i 500 euro per la copertura del servizio che non risultava pagato dai mesi di ottobre, novembre e dicembre dello scorso anno. Ai costi dell’utenza bisogna poi aggiungere l’ulteriore aggravio di spese dovute alla mora per cause non attribuibili ai destinatari. Alcuni cittadini hanno avviato anche azioni legali contro le Poste Italiane per i disagi subiti.

È presumibile, che la corrispondenza postale rimanga bloccata al centro di smistamento di Nocera Inferiore.

©RIPRODUZIONE RISERVATA