Bollette non pagate, ok alla transazione

Il Comune di Agropoli chiude la partita debitoria con Enel e Banca Sistema risparmiando sugli interessi

AGROPOLI. Bollette dell’energia elettrica non pagate: il comune chiude la partita con una transazione. Le fatture non pagate si riferiscono al periodo 2013 e 2014. Il Comune di Agropoli due anni fa si era impegnato nei confronti di Banca Sistema a pagare 581mila euro in 12 rate mensili. Il creditore però si era avvalso della clausola risolutiva pattuita nel piano di rientro in quanto il Comune non aveva provveduto al pagamento delle rate scadute il 31 gennaio 2014, 28 febbraio 2014 e 31 marzo 2014. Banca Sistema risultava così creditore nei confronti del Comune di 50mila euro, mentre Enel Energia vantava un ulteriore credito nei confronti dell’Ente per 470mila euro, per la fornitura di energia elettrica negli anni 2013 e 2014. Successivamente Enel Energia ha ceduto tale credito a Banca Sistema Spa, la quale si è resa disponibile ad addivenire ad una soluzione bonaria. Anche l’Ente ha voluto procedere in tale direzione «per non aumentare il dovuto di ulteriori somme a titolo di interessi legali e moratori». E così il Comune ha ottenuto un anticipazione di liquidità per il pagamento dei debiti al 31 dicembre 2014. Con tali fondi ha operato il pagamento relativo alle fatture antecedenti al dicembre 2013 effettuato con mandato del 9 novembre scorso pari a 147mila euro e l’ulteriore somma di 374mila euro oltre 11mila euro di spese legali.

Andrea Passaro