Bollette dell’acqua, polemiche a Positano

Interrogazione di Marrone: «Mai chiesto l’acconto sulla fornitura idrica, si faccia chiarezza»

POSITANO. L’Ausino invia bollette chiedendo un acconto per la fornitura dei servizi idrici relativi al 2013 e a Positano scoppia la polemica. Ad accendere le polveri è il capogruppo dell’opposizione, Domenico Marrone, che ha deciso di inviare una interrogazione al sindaco. «Si tratta di una circostanza anomala – evidenzia Marrone – in quanto questa procedura non è mai stata applicata negli anni addietro. Perciò ho ritenuto opportuno chiedere spiegazioni al primo cittadino e, soprattutto, è importante venire a conoscenza se ciò sia previsto dal regolamento. A noi interessa sapere, soprattutto per tutelare i cittadini, se la richiesta sia legittima e, in particolar modo, se siano stati previsti aumenti tariffari. Del resto anche a Praiano sono alle prese con lo stesso problema e, a quanto pare, anche nel vicino comune, sono state inoltrare richieste per avere delucidazioni in merito». Non è tardata ad arrivare la risposta del sindaco Michele De Lucia, a detta del quale, tuttavia, non ci sarebbe alcun mistero o situazione anomala ma, semplicemente, la decisione della società Ausino di dilazionare in due rate le bollette. «Così è stato deciso dall’assemblea dell’Ausino – evidenzia De Lucia – e, in base ai consumi presunti, si è preferito inviare due bollettini, a gennaio e a luglio, invece dell’unico che veniva consegnato a metà estate. Quindi non c’è da gridare allo scaldalo e neppure ci sono i motivi per mettere sul chi va là i residenti, in quanto si pagherà sempre lo stesso ma, stavolta, non in un’unica soluzione».

«L’ Ausino – evidenzia – si è insediata a Positano quando a guidare l’Amministrazione comunale era proprio Marrone. Ed è lui che dovrebbe chiarire alla cittadinanza come mai nella nostra cittadina siano state applicate quote più alte rispetto agli altri centri del comprensorio amalfitano». (g.d.s.)