Blocco “Casa del pellegrino” Sopralluogo Soprintendenza

Casa del pellegrino: al via i sondaggi. «Andremo nel pomeriggio con l’archeologo per verificare quel che è stato trovato». Così, ieri, l’ingegnere capo del comune di Eboli Rosario La Corte in merito...

Casa del pellegrino: al via i sondaggi. «Andremo nel pomeriggio con l’archeologo per verificare quel che è stato trovato». Così, ieri, l’ingegnere capo del comune di Eboli Rosario La Corte in merito allo stop dei lavori per la realizzazione della cosiddetta Casa del pellegrino. Il ritrovamento delle mura antiche, che secondo le prime ipotesi apparterrebbero ad una ampia struttura di cinta del castello Colonna, ha costretto la società assegnataria dei lavori a tener chiusi i cancelli del cantiere. Contro la procedura adottata dalla ditta, però, si è scagliata Sel. In una lettera indirizzata al commissario prefettizio Filippi, il circolo ebolitano di Sel definisce «grave» che la Tecnobulding «non abbia rispettato il protocollo contattando immediatamente chi di competenza al ritrovamento delle evidenze archeologiche». E ciò in considerazione del fatto che «la dottoressa Scarano, appena arrivata sul cantiere, ha potuto constatare che il muro perimetrale emerso era già stato circondato da reti elettrosaldate per cemento armato». L’invito è al controllo da parte di Palazzo di città. Intanto, alla soprintendenza di Salerno fanno sapere che toccherà proprio a Giovanna Scarano effettuare un sopralluogo e relazione su quanto rinvenuto.(s.c.g.)