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Bloccato e denunciato ai caselli il venditore di “bionde”

MERCATO SAN SEVERINO. Fermato dopo un lungo inseguimento in stile Moreno Morello. Questa volta ha dovuto sfoderare le sue doti atletiche anche un agente di una pattuglia della polizia stradale del...

MERCATO SAN SEVERINO. Fermato dopo un lungo inseguimento in stile Moreno Morello. Questa volta ha dovuto sfoderare le sue doti atletiche anche un agente di una pattuglia della polizia stradale del distaccamento di Nola per acciuffare uno dei due venditori di materiale contraffatto che operano da giorni e giorni davanti ai caselli autostradali di Mercato San Severino. Assente ieri il collega dell’abusivo, specializzato nella vendita di sigarette di contrabbando. C'è chi ha riferito che il contrabbandiere era arrivato regolarmente ieri mattina al suo “posto di lavoro”, ma sarebbe stato avvertito di stare alla larga dopo che era stato pubblicato un articolo su “la Città” che lo ritraeva mentre vendeva le “bionde”.
Per il venditore di cd contraffatti, un cinquantanovenne pluripregiudicato napoletano anche per reati specifici, la giornata era iniziata bene: auto in colonna ai caselli per pagare e quindi potenziali clienti. Ma si è conclusa amaramente, con due denunce alla procura di Nocera Inferiore e diverse contravvenzioni, tra le quali quella per la patente di guida scaduta da ben 30 anni, e il sequestro dell’auto perché priva di copertura assicurativa. Gli agenti della polstrada, diretti dal dirigente Carmine Soriente e del soprintendente Rocco Lisi, nella tarda mattinata di ieri, si sono appostati nei pressi della barriera di Mercato San Severino. Come ha notato i due poliziotti, il cinquantanovenne ha cominciato a correre e da qui l’inseguimento a piedi tra le auto in stile Morello di “Striscia la notizia”. Con scatto felino l’abusivo ha saltato il guardrail e ha cominciato a zigzagare tra le auto. Dietro di lui i poliziotti. Manovre e contromanovre da parte del fuggitivo per evitare di essere preso. Ha abbandonato i cd per far mollare l’inseguimento, ma il poliziotto l’ha fermato, mentre il collega ha recuperato il materiale contraffatto.
Alla fine il pluripregiudicato è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per violazione del diritto di autore. È stato anche contravvenzionato per aver essersi mosso a piedi sulla sede dell’autostrada e per la vendita di merci in strada. Agli inquirenti aveva detto di non avere un’auto ma attraverso i terminali si è scoperto che l’uomo aveva un’auto intestata poi ritrovata. Ora è caccia anche al suo collega che vende le sigarette di contrabbando: potrebbe ripresentarsi nelle prossime ore, sperando che i controlli della Polizia di Stato non ci siano più.
Salvatore De Napoli
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