Bloccato dal Tar il distributore di gpl

NOCERA SUPERIORE. Svolta nell’ambito della questione Ar Petroli. Secondo una nota dell’amministratore del condominio del Parco Rinascita, Alfonso Ferrentino, la società avversa avrebbe rinunciato al ricorso. I condomini avevano scelto di resistere nel nuovo ricorso al Tar proposto dalla Ar Petroli, avverso il ritiro del Comune dell’autorizzazione alla realizzazione del distributore gpl.

All’udienza in camera di consiglio del 15 giugno, la Ar Petroli, preso atto della difesa del Condominio – messa in campo dagli avvocati Raffaella Ferrentino e Luigi D’Andrea – ha voluto rinunciare all’istanza cautelare.

Secondo l’amministratore nocerino, «una vittoria dei condomini che hanno visto riconosciute dal Tar le giuste rimostranze, in ordine all’estrema vicinanza di un distributore pericoloso, come quello del gpl». Ma la stessa società avrebbe infatti presentato un nuovo percorso progettuale. Ferrentino fa sapere che nella fase di acquisizione degli atti, i difensori dei condomini stanno verificando che tutto sia conforme alla legge. Soddisfatti anche gli stessi cittadini. «I residenti – dicono i portavoce – tengono a precisare che non hanno nulla contro la Ar Petroli. Hanno adito le vie legali per tutelare la propria incolumità ed in particolare quella dei bambini che giocano a ridosso del muro di confine, vicino al quale è installato il serbatoio».

Poi i condomini non risparmiano un pensiero alle istituzioni augurandosi che «per il futuro operino conformemente a quanto disposto dalla legge. Hanno dovuto sobbarcarsi di spese, per tecnici e legali, che avrebbero potuto risparmiare se ci fosse stata maggiore oculatezza».

Davide Speranza

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