Bloccati dai creditori i conti correnti di Siis

La società che gestisce il depuratore di Salerno e l’erogazione idrica nei comuni dei Picentini è in liquidazione da tre anni. Allarme dei sindacati per il rischio di danni ambientali per il rallentamento delle attività

Depurazione a rischio nell’area salernitana. Bloccati i conti correnti aziendali della Siis Spa (servizi idrici integrati salernitani), la società che gestisce l’impianto di depurazione di Salerno e l’erogazione idrica nei comuni di Pontecagnano Faiano, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, Castiglione del Genovesi, Baronissi, Giffoni Sei casali e San Mango Piemonte. Il blocco è stato esercitato da uno dei maggiori creditori ed è stato comunicato dai commissari liquidatori della Siis, in carico da quasi tre anni, al prefetto di Salerno Maria Gerarda Pantalone.

La notizia è stata resa nota dai sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil e dai rappresentanti sindacali dei lavoratori Siis, che sollecitano l’intervento in tempi brevi della Prefettura per scongiurare eventuali danni ambientali che potrebbero scaturire da un rallentamento delle attività. Sindacati e lavoratori si rivolgono anche al presidente della Provincia, al sindaco di Salerno, ai sindaci dei comuni interessati e ai presidenti delle società Salerno Sistemi, Ausino, Asis e Consac, affinché, “con spirito di servizio e responsabilità”, al di là dei colori politici, e del “si salvi chi può” sia data una soluzione, urgente ed immediata, alla questione del ciclo integrato delle acque. Un invito a non anteporre “interessi personali e di parte” è stato rivoltio pure ai commissari liquiditatori Siis, De Feo e Giannella.

Sindacati e rappresentanti dei lavoratori avvertono che non potranno esimersi dall’intraprendere azioni per tutelare, anche in sede legale, i legittimi interessi dei dipendenti Siis.