l’arresto

Bloccata una banda a caccia del rame

Era una “batteria” partita dai campi rom di Gianturco e Ponticelli. Erano sbarcati a Battipaglia, nottetempo, per fare incetta di rame. Tutti giovani, di età compresa tra i 18 e i 20 anni, avevano...

Era una “batteria” partita dai campi rom di Gianturco e Ponticelli. Erano sbarcati a Battipaglia, nottetempo, per fare incetta di rame. Tutti giovani, di età compresa tra i 18 e i 20 anni, avevano preso di mira un impianto industriale di via Brodolini, nella zona Asi. L’oro rosso lo avrebbero rivenduto al mercato nero dove rende parecchio. Quei sei non sono però sfuggiti agli addetti alla sicurezza che hanno lanciato l’allarme alle forze dell’ordine. La gang è stata bloccata mentre scavalcava il muro perimetrale dell’azienda.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, diretta dal capitano Erich Fasolino, e i poliziotti del commissariato di via Rosa Jemma, guidato dal vicequestore Antonio Maione. La “batteria” si muoveva con un furgone Fiat Ducato, che è stato sequestrato. Nella disponibilità dei sei rom sono stati trovati anche arnesi atti allo scasso. Il gruppo di giovani nomadi aveva organizzato un sodalizio ben attrezzato, spregiudicato e determinato. Basandosi soprattutto sulla loro forza fisica e agilità. Il rame stipato nel piazzale dell’azienda battipagliese è rimasto per loro solo un miraggio.
Accompagnati in caserma, dove sono state espletate le pratiche di rito, udito il pm di turno alla procura di Salerno, i ladri sono stati accompagnati al carcere di Fuorni in attesa di comparire in tribunale per il processo con il rito del giudizio direttissimo.
Massimiliano Lanzotto
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