nocera superiore

«Bloccare i lavori per le fogne»

L’Assoconsum contesta l’affidamento dell’opera alla Castalia

NOCERA SUPERIORE. «L’amministrazione tuteli la città. Qui si sta passando il limite». Così tuona Giovanni Maria Cuofano, portavoce dell’Assoconsum, sul caso “Castalia”.

Polemiche sull’azienda titolare dal 1988 della concessione di progettazione e costruzione del sistema integrato dei sottoservizi, entrata in un contenzioso contro il Comune per poter realizzare le opere pubbliche con fondi a carico del bilancio comunale, tramite mutui alla Cassa Depositi e Prestiti. «Si provveda a sospendere l’esecutibilità della delibera che dà il via al lodo arbitrale», continua Cuofano, riferendosi all’amministrazione.

«Appare strano e irragionevole che nel mentre pende un ricorso dinanzi all’autorità giudiziaria, l’amministrazione si renda complice di un assalto alle casse del Comune. La segretaria generale si assuma la responsabilità di sospendere in autotutela l’esecutibilità del provvedimento in attesa che le autorità si pronuncino». Il riferimento è al ricorso presso il Tar di tre consiglieri comunali, nei confronti del lodo arbitrale che avrebbe dovuto decidere la risoluzione del contenzioso.

«Perché c’è tanta solerzia nel mantenere in vita un concessionario scaduto, spendendo e dilapidando danari, contro ogni principio di efficienza, trasparenza ed economicità?», conclude Cuofano. La discussione sulla validità del lodo si terrà il 16 gennaio. Intanto, il collegio arbitrale si è già espresso, non tenendo conto della sentenza futura. L’esito è stato favorevole alla Castalia.

Davide Speranza

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