Blitz nello studio medico Banditi rapinano l’incasso

Vietri sul Mare: nel mirino è finito un noto otorino che aveva terminato le visite In due l’hanno affrontato armati di pistola e col volto coperto da passamontagna

VIETRI SUL MARE. Incappucciati e armati hanno fatto irruzione in uno studio medico di un noto otorino e hanno portato via l’incasso delle visite. È quanto successo, martedì sera, a Vietri sul Mare, dove due malviventi sono entrati a volo coperto e armati di pistola, nello studio minacciando il medico.

Dalle prime indiscrezioni i rapinatori hanno portato via un bottino inferiore ai mille euro ma è stata tanta la paura per il medico che una volta solo nello studio, non ha potuto opporre resistenza, per non mettere a repentaglio la propria vita. I due rapinatori hanno atteso che la sala dello studio si liberasse dai pazienti dello specialista e come hanno visto le ultime persone uscire, si sono introdotti nello studio, hanno chiuso la porta per evitare che qualche altro potesse arrivare e hanno minacciato il medico che non ha avuto il tempo neanche di rendersi conto di cosa stesse succedendo. Una volta entrati in possesso dei contanti, i due rapinatori si sono dileguati, molto probabilmente, per i vicoli stretti della cittadina. Ora sulla vicenda indagano i carabinieri che potranno servirsi delle telecamere di videosorveglianza presenti nei pressi dello studio o in qualche altro esercizio commerciale della zona. Si tratta del secondo episodio in soli quattro giorni.

Sabato scorso, a Dragonea, due uomini incappucciati, fecero irruzione in un negozio di acconciature uomini e donne e si fecero consegnare l’incasso della giornata. I due muniti di pistola minacciarono il titolare di di consegnargli, i soldi della giornata lavorativa.

Sul posto accorsero i carabinieri di Vietri sul Mare che hanno avviato le indagini per risalire agli autori della rapina. Tutto questo, è al vaglio degli inquirenti che si serviranno delle telecamere dei diversi punti della zona per riuscire a smascherare i due soggetti. Si cerca anche di capire se le due rapine, quella a Dragonea e quella a Vietri sul Mare, possano avere qualche collegamento. Stessi uomini e stesso modus operandi. Anche su questo si sta indagando. Intanto cresce l’allarme criminalità tra Dragonea e Vietri sul Mare, con le forze dell’ordine che sono chiamate ad una azione di forza, per contrastare il fenomeno sempre in aumento. La settimana scorsa, anche tre benzinai, uno di Nocera Superiore e due di Cava de’Tirreni, furono rapinati, da uomini con casco integrale e pistole, a bordo di uno scooter.

Annalaura Ferrara

©RIPRODUZIONE RISERVATA