Blitz dei carabinieri Quattro pusher finiscono in manette 

I militari hanno trovato 3 chili e mezzo di droga e una pistola In casa di Maurizio e Fabio De Sio rinvenute anche cartucce

Quattro spacciatori arrestati dai carabinieri nel corso di una vasta operazione di controllo del territorio. In manette sono finiti Maurizio De Sio, 37 anni e Fabio De Sio, 20 anni. Nel corso di una perquisizione domiciliare a Mariconda, nella zona orientale, i militari hanno trovato, nascosti all’interno della loro abitazione e dell’adiacente tromba dell’ascensore, 15 cartucce per pistola calibro 7,65 e marijuana, hashish ed eroina, del peso complessivo di 3,5 chilogrammi, sequestrati insieme a materiale per il taglio e il confezionamento delle sostanze stupefacenti.
Incastrati anche Matteo Coscia, 28 anni e Alfonso Adinolfi, 32 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Anche in questo caso, i carabinieri, nel corso di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Coscia, in zona San Leonardo che si trovava in compagnia di Adinolfi, hanno trovato cocaina, eroina e crack, già suddivisa in dosi e del peso complessivo di 410 grammi circa, sequestrati insieme a due bilancini di precisione, materiale per il taglio e il confezionamento e la somma di 1400 euro circa, ritenuti provento dell’attività illecita.
I quattro pusher erano finiti nel mirino delle forze dell’ordine che da tempo li tenevano d’occhio dopo aver notato i loro movimenti sospetti in diversi quartieri cittadini. Le indagini proseguiranno per capire da chi si rifornissero e quali piazze rifornissero.
Nei guai è poi finito un 44enne, F.V. le sue iniziali, con precedenti penali alle spalle, per furto aggravato. I militari, nel corso di un servizio di controllo sul territorio, mentre si trovavano su corso Garibaldi, lo hanno bloccato subito dopo che aveva asportato, da un’area delimitata di un negozio di abbigliamento, gabbie metalliche per trasporto merci, del valore complessivo di 250 euro circa, restituite al legittimo proprietario. L’uomo è stato sottoposto al rito direttissimo.
Infine è stato arrestato in flagranza, per il reato di evasione, il marocchino Lakbir Danour, 46 anni, pregiudicato, sorpreso a piedi in via Porta Rateprandi, distante dalla propria abitazione, dove era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni, in particolare nei fine settimana di Luci d’artista.
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