Blitz contro i parcheggiatori a Pagani

PAGANI. Il prezzo giusto è un euro. Tanto basta per il posteggio necessario al giro del mercato, con la gente, in gran parte donne, a fare spesa nella mattinata del venerdì. Si arriva, si imbocca via Cesare Sportelli o via Stadio per parcheggiare alla bisogna e liberarsi dell’auto, il tempo di girare tra stands, bancarelle e baracche, in mezzo alle grida e ai richiami dei “pezzari”, per poi tornare alla base, carichi di buste.
Ieri mattina però l’intoppo è arrivato in divisa, in esecuzione del decreto Minniti, quello sul “decoro urbano” che punisce varie forme di abusivismo, non ultima la atavica piaga dei parcheggiatori abusivi. Sono loro i destinatari del vero e proprio blitz eseguito dai carabinieri del reparto di Pagani, agli ordini del tenente Angelo Chiantese, impegnati in uno screening o più semplicemente in una caccia al posteggiatore. La loro incetta di spiccioli, con tariffe che partono da un euro, è finita nel mirino dei carabinieri animando la zona lungo il contorno dell’area mercatale di Vasca Pignataro.
Parliamo di decine di venditori ambulanti sistemati nelle piazzole, pagate lautamente all’ente comunale, che una volta a settimana segnano il rito del mercato, esponendo alimentari, abbigliamento e prodotti di ogni sorta, concentrando la tradizione locale sulle vesti, le cosiddette “pezze”, storicamente appannaggio di Pagani, costruendo in realtà un grosso giro d’affari basato su occasioni lungo il doppio binario qualità-prezzo. «Signò qua sta l’affare, solo per oggi», «È un’occasione», «Solo un euro»: sono i tradizionali “richiami” che vengono lanciati nelle strettoie disegnate dall’ammucchiata ordinata di rivendite mobili, gestite da storici baraccari coadiuvati da ragazzi alle prime esperienze, factotum pronti a tutto per accalappiare la clientela.
A margine c’è il giro dell’indotto, rappresentato appunto dalla sosta, con un numero ormai stabile di parcheggiatori abusivi che entrano in azione fin dalle prime ore della mattina. Formalmente, l’attività dei carabinieri rappresenta il necessario contrasto ai parcheggiatori abusivi, «in attuazione del decreto del ministro dell’interno.
Al termine dell’operazione il bilancio conta un ordine temporaneo di allontanamento dalle aree urbane, provvedimento introdotto insieme alla nuova normativa. Successivamente la decisione sarà proposta al questore di Salerno per l’adozione di un procedimento di allontanamento della durata di sei mesi.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.