Blitz “affittopoli”, sigilli alla palestra

Sfrattata l’associazione sportiva “Banzai” dai locali della scuola al Paterno. Il gestore: «Ho sempre pagato, un colpo basso»

L’ amministrazione comunale sfratta dai locali della palestra della “Pietro da Eboli” la storica associazione sportiva Banzai, nota a livello internazionale per il suo medagliere, e gestita dal maestro di arti marziali Angelo Nigro. Ieri mattina gli uomini della polizia locale, coordinati dal comandante Cosimo Polito, hanno apposto i sigilli all’entrata della palestra. Giunti al rione Paterno poco dopo le 10 gli agenti hanno provveduto ad allontanare gli atleti impegnati nelle sessioni sportive per poi apporre un cartello alla porta che recitava “immobile reintegrato a patrimonio comunale”.

«Non ho parole per quanto è accaduto – commenta sconsolato Angelo Nigro – è stato un colpo basso, un danno alla nostra immagine»; e aggiunge: «quando entrammo, circa dodici anni fa, in quella palestra non c’era nulla, nè finestre nè porte, niente, solo i muri. Abbiamo fatto una serie di lavori pagati di tasca nostra, somme che sarebbero dovute andare a compensazione del canone di fitto ma che il comune non ci ha riconosciuto. Addirittura ricordo che ci chiesero di togliere una specie di casetta usata da alcuni ragazzi per drogarsi, e noi lo facemmo, e sempre a spese nostre». La rabbia del maestro diventa palpabile quando gli agenti posizionano i sigilli di chiusura: «l’anno scorso, quando ricevemmo la comunicazione e con l’ avvocato la contestammo, pensavamo che tutto si fosse risolto: pago regolarmente e, nonostante tutto, senza preavviso mi chiudono l’unica fonte di reddito».

La palestra del maestro Nigro negli anni ha anche ricoperto una funzione sociale, come ha ricordato l’istruttore; «abbiamo accolto sempre tutti, soprattutto chi non poteva permettersi di pagare; per le donne invece abbiamo fatto corsi di difesa personale, da noi si sono allenati i giocatori di Ebolitana e Salernitana, a giugno abbiamo il Mondiale».

Ieri, in serata, dopo una fitta trattativa col dirigente del settore e il sindaco si è trovata una soluzione: una transizione che consentirà la ripresa delle attività nel giro di qualche giorno nell’attesa del bando di assegnazione. Intanto nel mirino dell’amministrazione sono finite anche altre strutture con contratto di fitto scaduto o morose che nei prossimi giorni potrebbero subire lo stesso trattamento della Banzai: chiusura con apposizione dei sigilli da parte dei vigili.

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