L'ALLARME

Blatte e topi a Scafati, sotto accusa la raccolta dei rifiuti

Il caldo torrido e l’afa hanno “risvegliato” zanzare ed altri insetti

SCAFATI. Non è cambiato nulla quest’anno. Secondo i cittadini scafatesi la storia di ogni estate si ripete anche nel 2017. Il caldo torrido e l’afa avrebbero “risvegliato” zanzare ed altri insetti. In varie parti della città i residenti lamentano la presenza di blatte sia nei giardini, che nelle abitazioni. Chi vive in prossimità del fiume Sarno, oramai è abituato alla presenza di zanzare.
A quanto pare il problema sarebbe legato anche all’accumulo dei rifiuti. Nonostante il programma di raccolta differenziata, i cassonetti sono spesso pieni e l’immondizia viene depositata ai lati degli stesso o abbandonata in alcuni angoli delle strade. Qualche settimana fa alcuni cittadini si erano lamentati dell’operato dell’Acse evidenziando come si paghi un servizio mal funzionante. Polemiche e commenti sui social network diretti all’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti, da mesi oramai quasi costantemente attaccata.
Mette in risalto tale problematica la presenza di insetti, che sarebbero proprio attirati dall’eccesso dei rifiuti oltre che dal clima. «È necessario che vengano raccolte delle firme per avere una disinfestazione o derattizzazione a Scafati?» si chiede una cittadina, che aggiunge: «Sono stanca di vedere circolare scarafaggi, zanzare ed altri insetti non identificati». A detta di alcuni residenti due disinfestazioni sarebbero state effettuate in zona San Pietro.
L’Acse sarebbe stata invitata anche ad occuparsi del problema del proliferare dei topi, che interesserebbe la città di Scafati non solo nella stagione estiva ma tutto l’anno. Complice la presenza del fiume Sarno, i residenti delle zone limitrofe fanno spesso i conti con queste presenze.

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