Black out e aziende in tilt Confindustria contro Enel

Il presidente Maccauro scrive ai vertici: «È insopportabile, chiederemo i danni» La società si scusa: «Solo guasti accidentali, al lavoro per riparare linee e cabine»

SALERNO. Cali di tensione, brevi interruzioni di corrente e relativi disagi non rappresentano di certo una novità nel Salernitano. Ma dall’inizio della settimana, i disservizi sono aumentati in maniera esponenziale, almeno nell’area a nord della provincia (da Cava de’ Tirreni, alla Valle dell’Irno e all’Agro nocerino-sarnese). Al punto che ieri mattina il presidente di Confindustria Salerno, Mauro Maccauro, ha deciso di inviare una lettera di protesta all’amministratore e direttore generale di Enel Spa, Fulvio Conti, oltre che ai vertici regionali provinciale della società per l’energia, preannunciando l’attivazione di una “class action”.

Nel comprensorio, denuncia Maccauro, «interruzioni, micro interruzioni, cali di tensione hanno provocato e stanno provocando un gravissimo pregiudizio alle aziende. A molte di queste è stato chiesto, addirittura, di sospendere la produzione. La drammatica situazione – sottolinea il presidente di Confindustria Salerno – sta mettendo in ginocchio molte delle nostre imprese e si aggrava sempre più anche in vista dell’intensificazione produttiva che coinvolgerà tutta la filiera della trasformazione del pomodoro».

Tra le principali imprese codanneggiate, figurano la Flex Packaging e la Imag, di Cava de’ Tirreni; De Clemente conserve, Bioplast, De Iuliis macchine e Leonplastic (Fisciano); Euroflex e Sud Motori (Mercato San Severino); Ecoplastica di Castel San Giorgio; Fratelli D’Acunzi di Nocera Superiore; Plastica Gambardella di Nocera Inferiore; Blu plast di Pagani e Rema Plast di Sarno. Secondo Maccauro, «i danni diretti e indiretti sono ingentissimi», al punto che «stiamo chiedendo alle aziende di quantificarli per un’azione risarcitoria collettiva».

Il presidente degli industriali salernitani, oltre a chiedere «un risolutivo immediato intervento per il ripristino della normalità», esprime nella lettera al direttore generale Conti «la profonda delusione per il perdurare in questa provincia di problemi che – nonostante le rassicurazioni anche recenti della dirigenza Enel su interventi e investimenti finalizzati ad allineare la qualità della distribuzione elettrica agli standard del resto del Paese – costituiscono un gap che i nostri produttori non intendono più sopportare».

In serata, è giunta la replica di Enel che in un comunicato conferma le «diverse interruzioni dovute a guasti accidentali che si sono verificati prevalentemente su linea di media tensione in cavo interrato» e «comprende le critiche e si scusa per i disagi arrecati». La società, nella nota, spiega che «i disagi, con durata di qualche ora, sono stati contenuti dal lavoro di 85 persone tra tecnici e operai, che sono dovuti intervenire con gruppi elettrogeni... Attualmente – si aggiunge – tutti i guasti sono chiusi e non vi sono clienti privi di elettricità. Enel tuttavia è al lavoro per riparare le linee e le cabine elettriche danneggiate». La società sottolinea anche che la rete elettrica salernitana, nell’ultimo triennio, ha visto «una riduzione del 50% delle interruzioni».©RIPRODUZIONE RISERVATA