LA MOBILITAZIONE

Black Friday Amazon, sciopero dei dipendenti a Piacenza

Alla protesta hanno aderito anche i lavoratori francesi e tedeschi

PIACENZA - E' cominciato al magazzino di Amazon di Castel San Giovanni, nel polo logistico piacentino, lo sciopero indetto per il Black Friday dai dipendenti per chiedere un maggior salario. Davanti al cancello del magazzino ci sono molti lavoratori, con le bandiere di Cgil, Cisl, uil e Ugl che hanno inscenato una protesta pacifica.

Non ci sono ancora dati sull'adesione che comunque i responsabili sindacali giudicano soddisfacente. Il magazzino e le consegne, tuttavia non si sono fermate nel giorno clou del commercio online, anche grazie al lavoro dei quasi 2000 contratti interinali, quasi nessuno dei quali ha aderito allo sciopero.

SCIOPERO ANCHE IN GERMANIA E FRANCIA

Alla protesta dei lavoratori di Castel San Giovanni, nel piacentino, hanno aderito anche 9 siti in Germania. Sostegno anche dai lavoratori in Francia. "Il sindacato europeo - ha spiegato ad Askanews Francesca Benedetti, segretaria Fisascat Cisl di Piacenza - ci ha comunicato che anche i 9 siti Amazon in Germania si sono uniti alla nostra protesta e quindi e stanno praticamente bloccando la produzione".

Questo segnale "dà ancora più valore alla nostra protesta perché facciamo capire in questo modo che non è solo il sito di Castel San Giovanni che ha problemi con questa azienda, ma anche in tutt'Europa e in tutto il mondo dove Amazon è presente condiziona la vita delle persone e crea delle condizioni di lavoro che non sono assolutamente compatibili con la nostra cultura che è una cultura fatta di tutele".