Biogas a Foce Forse si torna dal giudice

SARNO. La vicenda degli impianti di biogas a Foce sembra tutt’altro che chiusa. Associazioni ambientaliste non si arrendono e hanno spostato il livello della battaglia contro l’installazione nelle sedi giudiziarie.

In consiglio comunale, il sindaco Amilcare Mancusi, qualche mese fa, preannunciò l’archiviazione di un procedimento penale aperto dalla Procura per fare chiarezza su alcuni esposti. I residenti, invece, fanno sapere che sarebbe stata presentata una opposizione all’archiviazione e che l’udienza di discussione sarebbe fissata per il prossimo maggio. Questo è lo stato dell’arte nel campo del penale, ma resta in piedi anche la battaglia sul piano amministrativo con la presentazione di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica sempre in riferimento al rilascio delle autorizzazioni da parte del Comune. L’atto sarebbe già stato notificato al primo cittadino e, anche in questo caso, si attendono a breve sviluppi. I timori dei residenti sono legati al peggioramento della qualità della vita nella frazione rispetto ad un impianto di trasformazione di scarti agricoli, per lo più, in gas e in equivalente energia.

(g. f.)

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