Bimbo salvato dal personale Anas
Era stato colto da malore in autostrada ed è stato trasferito all’ospedale di Polla
SALA CONSILINA. Un bambino di sei anni, originario di Napoli, colto da malore ieri mattina mentre era in viaggio in auto con la famiglia lungo l’autostrada A2 “del Mediterraneo”, è stato soccorso e salvato da una squadra di operatori dell’Anas di Sala Consilina. L’intervento è stato prestato in una piazzola di sosta in direzione sud.
Durante uno dei consueti giri di sorveglianza, il personale dell’Anas – Luigi Cavallo, il caposquadra, Felice Di Lascio e Nicolino Vecchio – all’altezza del chilometro 56,600, ha avvistato due autovetture ferme in una piazzola di sosta e, una volta fermata l’auto di servizio, ha constatato la presenza del bambino privo di sensi, oltre ai familiari che erano in una situazione di evidente difficoltà e panico.
Gli operatori dell’Anas hanno così subito contattato il servizio di emergenza 118, chiedendo l’intervento immediato di un’ambulanza con unità rianimativa e, nell’attesa dell’arrivo del personale sanitario, uno degli operatori dell’Anas, insieme al papà del bambino, ha praticato un massaggio cardiaco. Il piccolo è stato poi trasportato in ambulanza all’ospedale di Polla, dove ha ricevuto le necessarie cure sanitarie e dove, pur avendo totalmente ripreso conoscenza, è tuttora ricoverato per ulteriori accertamenti medici, al fine di comprendere le cause del malore e di stabilire le eventuali prescrizioni terapeutiche.
L’intervento dei medici dell’infrastruttura pollese, oltre alla specifica formazione degli operatori dell’Anas, che sono in costante servizio di controllo sull’intera rete autostradale hanno quindi consentito di effettuare l’intervento sanitario con la necessaria tempestività e di prestare le cure del caso al piccolo colto da malore. La famiglia napoletana ha ringraziato il personale dell’Anas intervenuto prontamente ed è tuttora in contatto con il caposquadra Cavallo per gli aggiornamenti sulla salute del bambino.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Durante uno dei consueti giri di sorveglianza, il personale dell’Anas – Luigi Cavallo, il caposquadra, Felice Di Lascio e Nicolino Vecchio – all’altezza del chilometro 56,600, ha avvistato due autovetture ferme in una piazzola di sosta e, una volta fermata l’auto di servizio, ha constatato la presenza del bambino privo di sensi, oltre ai familiari che erano in una situazione di evidente difficoltà e panico.
Gli operatori dell’Anas hanno così subito contattato il servizio di emergenza 118, chiedendo l’intervento immediato di un’ambulanza con unità rianimativa e, nell’attesa dell’arrivo del personale sanitario, uno degli operatori dell’Anas, insieme al papà del bambino, ha praticato un massaggio cardiaco. Il piccolo è stato poi trasportato in ambulanza all’ospedale di Polla, dove ha ricevuto le necessarie cure sanitarie e dove, pur avendo totalmente ripreso conoscenza, è tuttora ricoverato per ulteriori accertamenti medici, al fine di comprendere le cause del malore e di stabilire le eventuali prescrizioni terapeutiche.
L’intervento dei medici dell’infrastruttura pollese, oltre alla specifica formazione degli operatori dell’Anas, che sono in costante servizio di controllo sull’intera rete autostradale hanno quindi consentito di effettuare l’intervento sanitario con la necessaria tempestività e di prestare le cure del caso al piccolo colto da malore. La famiglia napoletana ha ringraziato il personale dell’Anas intervenuto prontamente ed è tuttora in contatto con il caposquadra Cavallo per gli aggiornamenti sulla salute del bambino.
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