«Bilancio: risparmiati 37 milioni di euro per le ristrutturazioni e l’umanizzazione»

In un anno sono stati risparmiati circa trentasette milioni di euro: ancora pochi per ottenere dalla Regione lo sblocco del turn over, ma molti se si considerano i “numeri” del “Ruggi”. Il debito...

In un anno sono stati risparmiati circa trentasette milioni di euro: ancora pochi per ottenere dalla Regione lo sblocco del turn over, ma molti se si considerano i “numeri” del “Ruggi”. Il debito storico nel 2011 era infatti di 138 milioni di euro (con un bilancio, al 31 dicembre dello stesso anno, che contava 50 milioni di perdite). Dodici mesi dopo, il debito storico dell’Azienda di via San Leonardo è sceso a 130 milioni di euro (con un meno otto milioni), mentre il bilancio chiudeva con venti milioni rispetto ai circa trenta dell’anno precedente. Oggi il debito storico si è assottigliato fino a raggiungere la cifra di 101 milioni, per un totale di 37 milioni risparmiati. «Nonostante i tagli imposti dal piano di rientro sanitario, siamo riusciti a portare avanti numerose iniziative - ha sottolineato il manager - Sono n via di ultimazione i lavori per il Pronto soccorso, le nuove sale operatorie del reparto di Ginecologia, i reparti di Urologia, Ematologia, la sala operatoria del Centro trapianto di reni, la ristrutturazione di Medicina Nucleare». Ma quello che Elvira Lenzi considera il fiore all’occhiello è il bilancio sociale: l’apertura della mensa, i corsi di formazione del personale per combattere la violenza sulle donne, i bollini rosa e gli ambulatori dedicati al gentil sesso, un’attenzione particolare alle cure odontoiatriche per i pazienti autistici, la convenzione con l’associazione Jalla per aiutare gli immigrati ed un laboratorio estetico per le malate oncologiche.