«Bilancio in ritardo, promessa mancata»

Il primo bilancio di previsione dell’Amministrazione Cariello approda in giunta mentre l’opposizione parte all’attacco sui ritardi per il passaggio in consiglio. «Un altro falso proclama – sostiene Damiano Cardiello – avevano garantito di riportare l’approvazione del bilancio entro i termini di legge, invece a causa dei mal di pancia interni tutto slitta oltre quanto previsto dal Tuel e già oggetto di una proroga al 30 aprile». Il consigliere azzurro accomuna i tempi dell’Amministrazione Cariello a quelli utilizzati dal suo predecessore: «la Prefettura invierà inevitabilmente la diffida, che certifica la continuità con l’ex amministrazione Melchionda – continua Cardiello – in quanto il ritardo è politico e non tecnico. Un primo segnale di inerzia amministrativa si è avuto con la mancata approvazione del Dup entro il 28 febbraio». «Dopo il varo, molto furbescamente si spalancheranno le porte al primo rimpasto di una lunga serie»», dice Cardiello. Anche i Democratici per Eboli stigmatizzano il ritardo dell’amministrazione: «valuteremo – precisa Pasquale Infante – valuteremo capitolo per capitolo le somme inserite in bilancio. Una “finanza creativa” si ripercuoterebbe sui cittadini. Controlleremo i contribuiti alle associazioni e le entrate previste per le infrazioni del Codice della strada».(a.t.)