Bilancio delle feste tra critiche e consensi

SARNO. La festa di Ferragosto, che annualmente si svolge in pieno centro dal 12 al 16 agosto, ha visto le esibizioni di ospiti d’eccezione quali Pericle Odierna e Nino Buonocore, accompagnati da un cospicuo afflusso di gente anche dai comuni limitrofi. Ad esprimere poco entusiasmo sono stati però alcuni cittadini e commercianti. «Una delle peggiori feste di sempre, bisogna creare un comitato nei prossimi anni», ha affermato un ristoratore del centro, mentre alcuni sarnesi hanno sottolineato come a loro dire si sia «perso il senso di appartenenza alla tradizione di questa festa. Sarno deve tornare a far leva sulle festività».
Poi c’è chi si è lamentato della mancanza dei tradizionali botti di Ferragosto: «Per ingaggiare un vecchio cantante da 5.500 euro non sono stati destinati soldi ai fondi pirotecnici».
Ma accanto alle critiche, per il concerto e per i fuochi, vi sono stati apprezzamenti per il mercato serale, gli street food e l’area giochi per i bambini a piazza Municipio. Cosi si è espressa l’assessore Dea Squillante: “Sono soddisfatta di come sono andate le festività - dice l’assessore - la piazza era piena e c’erano persone venute da fuori, nonostante tutte le difficoltà dovute all’assenza del parroco e del comitato. Sono soddisfatta anche di aver coinvolto i musicisti sarnesi, i quali hanno richiesto solo dei piccoli rimborsi spese. Inoltre l’Ente ha pubblicato un avviso per l’organizzazione di avvisi estivi, e per fortuna c’è stato qualcuno di buona volontà che si è messo in gioco per non far morire un evento importante per la città. L’unico contributo che si è aggiunto a quello comunale viene dall’Associazione commercianti che hanno messo a disposizione 800 euro per le luminarie, e l’ente ha dovuto pagare anche la Siae per tutti».
Danilo Ruggiero
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