L'INCHIESTA

Biglietti per le gare del Napoli a prezzi maggiorati: "bagarini" nei guai

Gli steward del Maradona in cambio di soldi avrebbero agevolato l'ingresso dei detentori dei biglietti alterati

NAPOLI - Con la complicità di alcune ricevitorie di Napoli e del suo hinterland anticipavano il "sold-out" accaparrandosi i biglietti per le partite della squadra partenopea allo stadio Maradona e poi li vendevano, anche via social network, a prezzi maggiorati - talvolta anche al doppio - modificando le generalità degli intestatari dei titoli in modo da farle coincidere con i documenti dei tifosi che si presentavano ai varchi di accesso allo stadio. È quanto ha scoperto la Guardia di Finanza che ha eseguito una serie di perquisizioni nei confronti di un gruppo di "bagarini". Dalle indagini, coordinate dalla Procura napoletana, è anche emerso il coinvolgimento degli addetti ai controlli allo stadio - i cosiddetti steward - che, in cambio di tangenti, avrebbero agevolato l'ingresso dei detentori dei biglietti alterati. Secondo gli inquirenti sarebbe stata messa in atto un'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di plurimi reati contro la fede pubblica e contro il patrimonio.