AGROPOLI 

Biblioteca comunale fantasma «Locali chiusi al pubblico»

AGROPOLI. Biblioteca comunale “fantasma”, il consigliere comunale del movimento 5 Stelle, Natalino Consolato Caccamo, chiede lumi all’amministrazione del sindaco Adamo Coppola, con un’apposita...

AGROPOLI. Biblioteca comunale “fantasma”, il consigliere comunale del movimento 5 Stelle, Natalino Consolato Caccamo, chiede lumi all’amministrazione del sindaco Adamo Coppola, con un’apposita interrogazione consiliare.
«Già nel 2000, con delibera di consiglio comunale – afferma Caccamo – venne istituita la biblioteca civica comunale. Il Comune ha richiesto ed ottenuto anche fondi dedicati per progetti vari. Nel modello di istanza, allegato ai progetti, è stato espressamente dichiarato che la biblioteca è aperta e regolarmente funzionante, e pratica l’orario di apertura al pubblico (mattina e pomeriggio) nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e venerdì per un totale di 16 ore settimanali presso il Palazzo civico delle arti in via Pisacane. Inoltre, si dichiara che la biblioteca dispone di 150 metri quadrati di area accessibile al pubblico, senza la presenza di barriere architettoniche, risulta esserci un addetto alla biblioteca e una dotazione di volumi di 3500 inventariati. Con apposita determina sono stati impegnati e liquidati 1.200 euro per l’acquisizione del servizio annuale di emeroteca on line, il cui servizio non risulta essere attualmente in funzione».
Alla luce di queste considerazioni, Caccamo comunica che si è recato alla biblioteca durante gli orari di apertura «trovando i locali chiusi al pubblico» e chiede «se è stato individuato uno spazio adeguato ad ospitare la biblioteca; quali siano le intenzioni dell’amministrazione per l’apertura definitiva della biblioteca, e entro quale data il servizio sarà erogato alla cittadinanza; chi svolge il ruolo di addetto alla biblioteca e quale somma percepisce per tale mansione; ad oggi in che stato di conservazione sono i 3500 volume inventariati, quanti sono i volumi donati in questi ultimi tre anni e dove sono conservati; perché non sono stati richiesti contributi per l’incremento e miglioramento delle dotazioni di arredi e attrezzature tecniche, e se è prevista la formazione tramite finanziamento di attività di qualificazione e aggiornamento degli addetti alla biblioteca».
Caccamo sottolinea anche che il Comune "" ha a disposizione l’uso gratuito di locali ubicati presso la sezione classica del lice classico e che con una delibera ha incaricato il funzionario responsabile a predisporre gli adempimenti er la ristrutturazione degli stessi per la biblioteca comunale». Il consigliere pentastellato conclude: «Una biblioteca funzionale e accessibile consentirebbe ai cittadini un servizio pubblico di grande utilità anche per la presenza in loco di scuole di ogni ordine e grado». (a. s.)