Bianco e blu: 40 anni di gioia al Miramare

Vecchi fedelissimi e tanti giovani gruppi di ragazzi affollano la spiaggia E il camping limitrofo attrae ogni estate tante coppie amanti della natura

BATTIPAGLIA. Bianco e blu: sono i colori del lido Miramare di Battipaglia. Blu come il mare e il cielo che si fondono all’orizzonte. Bianco come i capelli di Vittorio Domini, amante del mare e pioniere del turismo battipagliese che nel 1976 fondò lo stabilimento dopo una breve esperienza come socio in un’altra struttura balneare di Battipaglia. Da allora sono passati decenni, una vita intera per il signor Vittorio, originario di Roccadaspide ma residente a Battipaglia dagli anni’60, che quest’anno ha spento le candeline su una torta che conta ormai 40 estati vissute nel segno del Miramare. Oggi Vittorio Domini ha 78 anni ed ancora tiene ben salde in mano le redini dell’intera struttura, aiutato dalla moglie Maria Arduino, dai figli Umberto (con la moglie Enza Della Rocca), Giovanna e Filomena, e dai nipoti più grandi. Dal 1976 la struttura è cresciuta notevolmente, attirando clienti e turisti da tutta Italia, soprattutto per la presenza di un camping che ogni anno è affollato da amanti del genere.

Bruciando le tappe ed aprendosi varchi su un futuro che altre strutture dovevano ancora scorgere, il Miramare è nato quando sul litorale battipagliese c’erano pochissimi lidi – dall’aspetto molto diverso rispetto a quelli attuali – e distese di sabbia, dune ed arbusti. Nel 1980, Domini acquistò un terreno attiguo per costruire il campeggio. A seguire, nel 1992, nacque l’impianto sportivo con campi di calcetto, bocce e tennis, diventando anche il primo lido della zona ad avere una paninoteca serale estiva, utile ad attirare anche il popolo dei giovanissimi. Qualche anno dopo, nel 1999, il Miramare si dotò anche di una piscina, estendendosi ulteriormente per costruire un’area picnic, un parco giochi per bambini ed un palchetto per l’animazione intitolato successivamente alla memoria di Pino Daniele e Massimo Troisi. Il tutto sempre seguendo rigorosamente la linea della gestione familiare. Per seguire i tempi senza essere costretto ad inseguirli, il Miramare ha fatto passi in avanti anche nell’immagine, dotandosi di un logo tutto nuovo (realizzato dal noto architetto battipagliese Bruno Di Cunzolo), di un sito Internet e di una pagina Facebook.

Oggi il Lido Miramare si estende su un’area di circa 40mila metri quadrati ed ha in gestione un tratto di costa lungo oltre 140 metri. «Ricordo con gioia quando ho realizzato questa struttura nel 1976 – afferma Vittorio Domini – tutto fu possibile grazie ai sacrifici miei, di mia moglie e di alcuni collaboratori. Ho investito tutta la mia vita in questa avventura. Vedere oggi la mia attività che funziona ancora, con la terza generazione che sta crescendo e tanti clienti che tornano al Miramare ogni anno, da 40 anni, per me è una grande soddisfazione». Qualche giorno fa, la famiglia Domini ha festeggiato ufficialmente, con tanto di torta sulla spiaggia, i 40 anni del Miramare. «Con noi c’erano famiglie che erano presenti già nel 1976 e che hanno vissuto ogni novità, ogni estate, ogni momento della storia di questo lido – continua il signor Vittorio – ho realizzato il mio sogno, nonostante la burocrazia lentissima dell’Italia, lavorando per me stesso». I ricordi scorrono nella mente di Domini: «decisi di aprire il lido perché ero convinto che Battipaglia potesse avere una reale vocazione turistica. I primi momenti furono molto difficili. Ero solo con mia moglie ed i figli piccoli. Dormivo due o tre ore a notte, mia sorella Anna Dora cucinava per tutti, anche per i dipendenti. Ma la gente rispose». «Negli anni, anche noi figli abbiamo fatto nostro il sogno di papà – racconta una delle figlie del titolare, Filomena – l’abbiamo aiutato a portare avanti l’attività, condividendone le scelte e l’amore per il mare. Per il futuro vorremmo realizzare un residence, con bungalow e casette. Ci sarà da attendere il nuovo piano urbanistico». Ogni giornata al lido Miramare, grazie alla gioiosa collaborazione di circa 15 dipendenti, è diversa dalle altre. Tra attività balneari, animazione, giochi ed anche un po’ di sano fitness, il relax è garantito. «Vengo qui da tanti anni e, prima di me, veniva la mia famiglia – commenta la giovane Annalisa, che prende il sole in spiaggia – praticamente l’estate per noi significa Miramare». «Qui ci sono tutti i nostri amici, anche quelli che lavorano lontano da Battipaglia e tornano solo per le vacanze – dicono i coniugi Marco e Lucia – quando veniamo qui è come se tornassimo indietro nel tempo, incontrando le persone con cui ogni estate condividiamo il mare».

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