Benvenuti a Siano, paese senza vigili urbani
In pensione e mai sostituiti quattro agenti: comando gestito da impiegati che non possono fare multe
SIANO. Se proprio non sopportate i vigili urbani, il consiglio è di trasferirvi a Siano, uno dei pochissimi comuni d’Italia a non avere agenti di polizia municipale. Il curioso record nasce nel corso degli anni: i quattro vigili in organico sono andati in pensione e non sono stati mai sostituiti, l’ultimo concorso risale a circa 40 anni fa e dai primi pensionamenti in poi si è andati avanti con vigili e comandante a scavalco provenienti dai comuni di Solofra, Montoro, Bracigliano e Castel San Giorgio.
Ora però non c’è neanche il comandante e non ci sono più agenti della municipale, il lavoro viene svolto da due dipendenti comunali, Antonio Aliberti e Maria Rosaria Aiello, che con la qualifica di ausiliari del traffico, tutti i giorni dalle 8 alle 21 tengono aperto il comando e danno risposte, per quelle che sono le loro competenze, ai cittadini.
«Il problema è serio e delicato, abbiamo ereditato una situazione disastrosa e stiamo facendo il possibile per risolverla - dice il vicesindaco di Siano, l’ingegnere dei Vigili del fuoco Filiberto Russo - abbiamo fatto il possibile in questi primi due anni e mezzo di mandato, abbiamo trovato un comando defunto, l’auto in dotazione dovemmo rottamarla dopo pochi mesi, ma purtroppo le procedure obbligatorie di mobilità non sono mai andate a buon fine. Entro fine febbraio dovrebbe arrivare un vigile dalla provincia di Bergamo, l’unico ad aver risposto alla chiamata; per gli altri tre posti vacanti, comandante e due istruttori di vigilanza, procederemo a breve con una manifestazione d’interesse attingendo dalle graduatorie di altri Enti».
Meno fiduciosi sull’imminente risoluzione del problema sono i consiglieri di opposizione. «Non c’è stato Consiglio comunale da quando si è insediata questa amministrazione - racconta Serenella Tenore - che non si sia chiuso con l’annuncio del sindaco dell’arrivo dei vigili urbani, ma ad oggi nulla è cambiato». «È inutile partecipare a tavoli tecnici per attivare la video sorveglianza se non abbiamo neanche un vigile urbano».
I due dipendenti si occupano di vigilanza davanti alle scuole, di controllo del traffico e di accertamenti anagrafici, ma non possono svolgere le funzioni di polizia giudiziaria. Contenti, forse, i cittadini di Siano, in paese è quasi impossibile prendere una contravvenzione.
Luisa Trezza
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Ora però non c’è neanche il comandante e non ci sono più agenti della municipale, il lavoro viene svolto da due dipendenti comunali, Antonio Aliberti e Maria Rosaria Aiello, che con la qualifica di ausiliari del traffico, tutti i giorni dalle 8 alle 21 tengono aperto il comando e danno risposte, per quelle che sono le loro competenze, ai cittadini.
«Il problema è serio e delicato, abbiamo ereditato una situazione disastrosa e stiamo facendo il possibile per risolverla - dice il vicesindaco di Siano, l’ingegnere dei Vigili del fuoco Filiberto Russo - abbiamo fatto il possibile in questi primi due anni e mezzo di mandato, abbiamo trovato un comando defunto, l’auto in dotazione dovemmo rottamarla dopo pochi mesi, ma purtroppo le procedure obbligatorie di mobilità non sono mai andate a buon fine. Entro fine febbraio dovrebbe arrivare un vigile dalla provincia di Bergamo, l’unico ad aver risposto alla chiamata; per gli altri tre posti vacanti, comandante e due istruttori di vigilanza, procederemo a breve con una manifestazione d’interesse attingendo dalle graduatorie di altri Enti».
Meno fiduciosi sull’imminente risoluzione del problema sono i consiglieri di opposizione. «Non c’è stato Consiglio comunale da quando si è insediata questa amministrazione - racconta Serenella Tenore - che non si sia chiuso con l’annuncio del sindaco dell’arrivo dei vigili urbani, ma ad oggi nulla è cambiato». «È inutile partecipare a tavoli tecnici per attivare la video sorveglianza se non abbiamo neanche un vigile urbano».
I due dipendenti si occupano di vigilanza davanti alle scuole, di controllo del traffico e di accertamenti anagrafici, ma non possono svolgere le funzioni di polizia giudiziaria. Contenti, forse, i cittadini di Siano, in paese è quasi impossibile prendere una contravvenzione.
Luisa Trezza
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