CAMORRA

Beni sequestrati a un componente del clan Birra-Iacomino di Torre del Greco

La Dia di Firenze ha confiscato 2 milioni di euro a un 62enne

FIRENZE - La Dia di Firenze ha sequestrato beni per un valore complessivo di 2 milioni di euro a un pregiudicato latitante 62enne di Torre del Greco, ritenuto il referente in Toscana, ed in particolare nella provincia di Prato, del clan camorristico Birra-Iacomino.

Il provvedimento, emesso su proposta del direttore della Dia dal Tribunale di Prato, si lega a indagini economico-finanziarie che hanno evidenziato una netta sproporzione tra l'ingente patrimonio accumulato dall'uomo e dai suoi familiari tra il 1996 e il 2012 e ritenuto frutto o comunque reimpiego di proventi di attività illecite, rispetto alla capacità reddituale dichiarata, sotto la soglia di povertà indicata dall'Istat.

Il 62enne è ricercato per un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Firenze nel 2013, per i reati di tentata estorsione ed usura in concorso in danno di commercianti pratesi che gestivano attività in provincia di Pistoia. I reati sono aggravati dal metodo mafioso.