SALERNO

Bello e possibile, ritrova la prof e scopre l'elisir

Rita Ammirati elabora formule innovative per curare l'aspetto senza farsi del male

SALERNO. Come nelle cucine dei ristoranti stellati gli chef cercano nuovi sapori ed esperienze inedite per i sensi, rimescolando gli ingredienti, così nel “Laboratori cosmetici Ammirati” si studiano le materie prime che la natura offre per creare nuove formule e dar vita a prodotti innovativi. Ingegno e cuore che fanno pulsare questa piccola eccellenza, unica nel Sud Italia, è Rita Ammirati, farmacista cosmetologa, inventa le formule di prodotti funzionali e innovativi capaci di rispondere alle reali esigenze dei consumatori, sia dal punto di vista estetico che curativo.

Nel laboratorio di Pontecagnano, insieme ai suoi collaboratori, la dottoressa Ammirati segue i suoi prodotti dalla nascita fino al confezionamento e all’immissione sul mercato, dedicando attenzione anche al marketing con un settore che si occupa della grafica dei marchi. Si lavora soprattutto per conto terzi, ma anche in proprio con una linea che ha un brand autonomo.

«Per molti anni ho lavorato negli stabilimenti milanesi dell’Oreal, un colosso del settore. Per me è stata una palestra fondamentale», ricorda la dottoressa Ammirati. «Negli anni, però mi sono resa conto che gran parte dei ruoli di vertice e responsabilità sono ricoperti da meridionali. Così mi sono chiesta: perché non portare nella mia terra competenze ed entusiasmo? E ho scelto di tornare al Sud e di puntare su Salerno». Da quel momento, in società con Anna Buonocore, ricercatrice dell’Università di Siena e insegnante di Rita Ammirati ai tempi dell’Università, è iniziata un’avventura che ha le caratteristiche di una sfida vittoriosa grazie a due elementi fondanti: altissimi livelli di qualità e professionalità.

«L’esperienza in una multinazionale mi ha fatto comprendere quali sono le difficoltà delle grandi aziende del settore di dedicarsi anche alla specializzazione. Come laboratorio non potevo competere sui grandi numeri, ma su un pubblico di nicchia – clienti e dermatologi – alla ricerca di prodotti particolari, studiati ad hoc su precise esigenze per la cura della pelle».

L’ultima creazione dei Laboratori Ammirati, tra i prodotti che più di altri i concorrenti hanno cercato di copiare, è un olio lavante. Composto da materie prime vegetali estratte dalla macadamia e dai vinaccioli (la parte interna dei semi dell’uva) ha un potere detergente che azzera la perdita d’idratazione che si ha durante la doccia o il bagno. Pulisce senza disidratare nutrendo ed elasticizzando la pelle.

Il composto è particolarmente leggero e poco schiumoso. Una volta applicato, si apre il rubinetto, e crea una emulsione istantanea che forma una crema particolarmente idratante. Così si coniugano le coccole per il corpo a un’azione curativa a tutti gli effetti, senza dover necessariamente applicare una crema corpo dopo la doccia.

«Purtroppo, nel settore della cosmesi – spiega la dottoressa Ammirati – non c’è la possibilità di brevettare le nostre invenzioni perché il lavoro consiste soprattutto nel rimescolare le materie prime, ma le ricerche sono tutelate dalla proprietà intellettuale. I miei clienti, infatti, firmano un contratto che assicura l’esclusività delle nostre formule».

Tra le aziende clienti dei Laboratori Ammirati ce ne sono una trentina nazionali e anche due internazionali: una tedesca, l’altra britannica.

«Si rivolgono a noi – spiega Ammirati – perché abbiamo la capacità di coniugare la forza del made in Italy con le competenze e la capacità di fare innovazione». Un osservatorio privilegiato per la dottoressa è la farmacia di famiglia. «Qui mi dedico all’ascolto delle necessità dei clienti, mi rendo conto di quali sono le patologie più difficili da curare e le esigenze estetiche più sentite e meno considerate dalle grandi aziende. E comprendo anche come anticipare le mode, come è stato per “Maschio49” la linea ideata per la cura della barba. Una volta – ironizza – avere la barba era considerata una sciatteria, oggi tutti gli uomini dai 25 ai 43 anni non ne fanno più a meno. E noi, in anticipo su tutti, abbiamo studiato soluzioni efficaci, anche per eliminare i cattivi odori che si sedimentano».

Il debutto dei Laboratori Ammirati sulla scena della cosmesi è arrivato nel 2011 con una crema anti macchie. Più efficace di un’anti rughe, a differenza di quelle in commercio, aumenta la vitalità cellulare, può essere messa anche in pieno sole ed è immune a qualsiasi rischio di fotosensibilità. Poi è stata la volta di un olio bifasico unico perché non prevede il mix con l’acqua come tutti gli altri, ma è composto da due olii che miscelati, diventano un gel perfetto per le pelli impure che non ha (come spesso accade) l’effetto di ritorno di seccare la cute.

Insomma un laboratorio dove la sperimentazione e la scelta accurata di materie prime naturali, sforna prodotti di grande qualità, capaci di venire incontro alle esigenze, anche a quelle più particolari, di una clientela in continua espansione.

 

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