LA SCHEDA

Bellizzi, comunità sotto choc: "Addio presidente, grande uomo di sport"

Alla guida della squadra di calcio locale: "Ha insegnato a tanti giovani il rispetto delle regole"

BELLIZZI - «Bellizzi perde tragicamente un protagonista della nostra vita cittadina. Oltre 30 anni di lavoro gomito a gomito, fui il primo ad accompagnarlo nell’avventura cittadina. Tra gli alti e bassi sempre in prima linea per lo sport e per i giovani. Ciao Presidente Sirica». Il sindaco Mimmo Volpe saluta così, stringendosi al dolore della famiglia, il presidente del Real Bellizzi, Salvatore Sirica scomparso prematuramente in un incidente sul lavoro. Una morte che ha lasciato una intera comunità sotto choc. Sirica è stato, fin dagli inizi degli anni Novanta, un punto di riferimento del calcio locale. Prima allenatore di una squadra di Pontecagnano, poi a Bellizzi come presidente del Gs Bellizzi. E quel titolo di presidente gli rimarrà incollato da quando nel ’94, sostituendo Antonio Strifezza, diventerà appunto il presidente della prima squadra. E sono in tanti a ricordarlo nella storica sede del Real Bellizzi di via Napoli, nei pressi del vecchio stadio comunale e in quella di via Trento poi. Un lavoro, il suo, che ha tolto dalla strada tanti ragazzi, insegnando loro le regole del calcio e facendoli appassionare allo sport. La Scuola Calcio Bellizzi è una sua creatura che ha allevato con passione e gioia insieme al figlio Giuseppe. «Il presidente è riuscito a trasmettere ai ragazzi e a noi genitori – testimonia Alberto D’Auria genitore di uno dei ragazzi del Real Bellizzi – l’importanza del nome della nostra città, calcisticamente parlando, svolgendo un campionato giovanile competitivo, facendo leva sui ragazzi di Bellizzi. È stato capace di mettere insieme 20 giovani che per la prima volta hanno affrontato un campionato regionale d’elite, capitanati da mister Sergio Melagrano». Alla notizia della morte di Sirica, il popolo di facebook ha voluto dimostrare il suo affetto al presidente, con tantissimi messaggi. Ed ancora i consiglieri del movimento di opposizione: «Siamo sconcertati da una notizia simile. Lo ricorderemo sempre come un pezzo di storia sportiva e sociale per del nostro territorio. Un uomo che ha educato una miriade di giovani al rispetto delle regole allo sport, inoltre lo abbiamo sempre ammirato per la sua semplicità e concretezza, praticamente un uomo del fare sempre pronto al sacrificio senza risparmiarsi». Insomma, un uomo integerrimo che aveva un’idea moderna del calcio e amava Bellizzi ed i ragazzi della sua città. Una persona perbene.

Dario Luca Mattia